Estero
Strage Barcellona: Italo-Argentina e' la terza vittima italiana. Caccia a 22enne marocchino
ROMA, 19 AGOSTO - Una turista italo-argentina di 80 anni e' la terza vittima italiana dell'attentato di Barcellona. A dare notizia della morte di Carmen Lopardo, residente nel Paese sudamericano da piu' di 60 anni, e' stato il ministero degli Esteri di Buenos Aires in una nota di condoglianze alla famiglia.[MORE]
"Nel momento del tragico attentato, la vittima si trovava a Barcellona da turista", si legge in un comunicato in cui si esprime "la ferma condanna dell'Argentina per il terrorismo in tutte le sue manifestazioni". Tra i morti sulle Ramblas c'e' anche un'argentina-spagnola di 40 anni, Alejandra Pereyra, che viveva da una decina di anni a Barcellona. A questo punto e' quasi completo il quadro dei 13 morti accertati nell'attacco di un furgone contro i passanti sulla Rambla, fermo restando che ci sono ancora diversi dispersi:
Morti - Tre italiani, Bruno Gulotta di Legnano, 35 anni, Luca Russo di Bassano del Grappa, 25enne, e l'italo-argentina di 80 anni Carmen Lopardo.
- Un bambino spagnolo di 3 anni con lo zio.
- Un'argentina-spagnola di 40 anni, Alejandra Pereyra. - Tre cittadini tedeschi.
- La belga 44enne Elke Vanbockrijck, madre di due figli.
- Una donna spagnola di 75 anni.
- Una donna portoghese di 74 anni.
- Un americano di 43 anni.
- Un cittadino canadese.
Dispersi - La nipote ventenne della donna portoghese morta. - Julian Cadman di 7 anni, un bambino inglese residente in Australia: era insieme alla madre, ferita nell'attacco.
- Un cittadino americano. - Un cittadino australiano.
Una 61enne di Saragozza e' invece l'unica vittima dell'attentato di Cambrils: e' stata accoltellata al volto da un terrorista in fuga.
Nuovo colpo di scena nelle indagini sugli attentati a VBarcellonna e Cambrils: i Mossos d'Esquadra, la polizia catalana, danno la caccia a Younes Abouyaaqoub, un 22enne marocchino, che sarebbe l'autista del furgone bianco che ha seminato la morte sulla Rambla giovedi' pomeriggio. In un primo momento si riteneva che alla guida durante l'attacco ci fosse il 17enne Moussa Oukabir, il cui corpo e' stato identificato tra quelli dei cinque terroristi uccisi dalla polizia nella notte tra giovedi' e venerdi' nel nuovo attacco portato nella cittadina di Cambrils.
Complessivamente i Mossos d'Esquadra hanno individuato una cellula di 12 giovani radicalizzati di origine marocchina, che vivevano nella cittadina catalana di Ripoll. I giovani terroristi avevano occupato una casa abbandonata a Alcanar 200 chilometri a sud di Barcellona, dove stavano preparando gli ordigni per una serie di attacchi nella capitale catalana. Una esplosione accidentale mercoledi' notte ha pero' sconvolto i loro piani di morte.
Dei 12, cinque sono stati uccisi a Cambrils, due sono morti nell'esplosione di Alcanar e quattro sono stati arrestati. E' caccia all'uomo per quello che sembra essere l'ultimo terrorista in fuga e a questo punto possibile capo della cellula e autore materiale della strage di Barcellona, Younes Abouyaaqoub. Secondo informazioni raccolte dalla polizia il 22enne sembrava il piu' riservato del gruppo di giovani, che negli ultimi mesi trascorrevano molto tempo insieme, senza pero' aver mai dato segnali di allarme rispetto alla loro radicalizzazione.