Strage alla prima del nuovo Batman, preso l'uomo che ha sparato alla cieca sulla folla
ROMA, 20 LUGLIO 2012 – Si è macchiata di sangue la prima mondiale di “The Dark Knight Rises”, ultimo capitolo della saga di Batman e sequel del film campione d’incassi The Dark Knight, valso un meritatissimo premio Oscar postumo all’indimenticato Heath Ledger.
Era da poco passata la mezzanotte quando, in una sala del 16th Century Movie Theather, un cinema di Aurora, sobborgo di Denver, un uomo con un casco, cappotto nero, occhialoni e mascherina anti-gas, ha fatto irruzione e iniziato a sparare all’impazzata sulla folla, dopo aver fatto esplodere alcuni lacrimogeni all’interno della sala.[MORE]
Il killer è stato rapidamente individuato e catturato, in un parcheggio vicino al luogo della strage, dalla polizia locale: si tratta di James Holmes, ventiquattrenne dl luogo che, al momento dell’arresto, non ha opposto alcuna resistenza e ha anzi confessato agli agenti, di sua spontanea volontà, di avere dell’esplosivo nascosto nel proprio appartamento, appartamento che le forze dell'ordine hanno perquisito nelle ultime ore, non trovando però alcuna traccia di materiale dinamitardo.
Almeno dodici le vittime, fra cui un numero ancora indefinito di bambini, e oltre cinquanta i feriti. Per il momento, sembrerebbe che l’accaduto sia il frutto del folle gesto di un singolo e non, come si era temuto nei primi momenti immediatamente successivi alla strage, il risultato di una premeditata azione terroristica.
Nel frattempo, il presidente americano Barack Obama e la moglie Michelle hanno dichiarato di essere totalmente scioccati dall’accaduto, tanto che il primo cittadino degli Stati Uniti ha deciso di annullare l’impegno per la campagna elettorale programmato in Florida, al fine di anticipare il suo ritorno a Washington per occuparsi personalmente della questione.
(foto www.livejournal.it)
Elisa Lepone
