LATINA, 23 DICEMBRE 2013 - Roberto Zanier, il trentacinquenne pluriumicida di Latina, verrà interrogato dagli inquirenti durante la mattinata di domani. Attualmente detenuto in isolamento, Zanier, ex guardia giurata, è responsabile di aver ucciso sabato mattina la madre sessantottenne, la sua affittuaria quarantaquattrenne Elana Tudosa, di origini romene, e di aver gravemente ferito il figlio di quest'ultima, un ragazzo di 21 anni.
Il figlio ventunenne della Tudosa, Andrei Florian Bogdan, è stato gravemente ferito alla testa da uno dei colpi di pistola esplosi dall'arma legalmente detenuta da Zanier. Gli operatori del 118 giunti in soccorso alla villetta teatro della seconda sparatoria hanno dichiarato il ragazzo cerebralmente morto. Le condizioni del ragazzo continuano comunque a peggiorare. [MORE]
La calibro 38 con cui Zanier ha compiuto l'efferata strage continua ad essere scomparsa. L'assassino aveva dichiarato di aver gettato l'arma da fuoco nel canale tra prato Cesarino e borgo Montello ma, nonostante le minuziose ricerche delle effettuate dalle forze dell'ordine, al momento non c'è ancora alcuna traccia dell'arma.
Zanier, che al momento dell'arresto non era in grado di sostenere un incontro con il pm, si trova al momento in uno stato emotivo e psicologico profondamente instabile, forse causato da una lunga depressione.
(fonte www.latinapress.it)
(foto notizie.tiscali.it)
Elisa Lepone
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