Politica
Stop al femminicidio, nota di Domenico Iaconantonio
CATANZARO, 21 NOVEMBRE 2014 - Si susseguono, a ritmo sempre più serrato, casi di agghiacciante violenza sulle donne e all’interno della famiglia, che spesso coinvolgono anche bambini. Oltre i casi estremi di “femminicidio” o di sterminio ci sono situazioni di ansia o di terrore vissute quotidianamente da donne e interi contesti familiari per gli atteggiamenti violenti di talune persone, generalmente maschi.
Alla luce della Convenzione internazionale del 1985 sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti della donna, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, ratificata dall’Italia nel 2013, la reazione dello Stato italiano contro tale fenomeno si è rivelata poco efficace.
[MORE]Tale grave fenomeno, influenzato anche da fattori culturali, andrebbero contrastato con programmi e servizi educativi e rieducativi, tanto a livello generale generale, con la predisposizione di piani di intervento, quanto individuale con l'apertura di sempre più numerosi centri di recupero antiviolenza. La situazione qualifica il nostro Stato come tra i meno solleciti verso la serenità, la protezione e la tutela delle persone, soprattutto quelle più deboli.
Il Parlamento deve adottare con urgenza misure immediate e efficaci. Chiedo che anche il nuovo Consiglio regionale, intervenga con provvedimenti legislativi di forte contrasto a un fenomeno che anche in Calabria, certamente, non può essere sottovalutato in considerazione di quanto viene riportato quotidianamente dalla stampa. Informazione che riporta i fatti più eclatanti, mentre tanto, invece, a mio parere, è il sommerso che si consuma tra le mura domestiche e anche nei luoghi di lavoro. Soprusi, minacce, violenza che spesso non vengono denunciate da chi li subisce e che spesso innestano un seno di impunità per chi li commette. Sono temi su cui il centrosinistra può fare tanto. Con la vittoria del candidato presidente Mario Oliverio anche la regione Calabria potrà attuare norme che possano contribuire a debellare questo triste e vile fenomeno.
Domenico Iaconantonio
Candidato al Consiglio regionale con la lista “la Sinistra”con Oliverio presidente