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Stoccolma: l'uomo arrestato in serata sarebbe l'autista del camion
STOCCOLMA, 8 APRILE - Sembrerebbe che l'uomo arrestato ieri durante le indagini sull'attentato di Stoccolma sia l’autista del camion con cui e' stato realizzato l'attacco: lo ha riferito stamani il portavoce della polizia della capitale svedese, Lars Bystrom, che conferma quanto riportato dal quotidiano britannico The Guardian. "La persona in questione e' stata arrestata in qualità di colpevole... in questo caso il guidatore", ha detto il portavoce, che non ha confermato il secondo arresto di cui parlano i media locali. "Pensiamo che sia l'attentatore. Ci possono essere altre persone associate a lui, ma al momento non lo sappiamo", ha detto il portavoce Lars Byström. [MORE]
Un uomo alla guida di un camion ha investito i passanti prima di schiantarsi contro un centro commerciale, causando la morte di quattro persone e il ferimento di altre 15. L'autista del camion finito sulla folla si e' poi dato alla fuga, ma gli agenti hanno subito diffuso una foto del sospettato: un uomo con una giacca verde e una felpa grigia.
Il camion è stato rubato poco prima dell'attacco e appartiene alla 'Spendrups', popolare marca di birra svedese, ed è stato rubato durante il giro di consegne nei ristoranti della città. I responsabili dell'azienda hanno avuto un contatto con l'autista legittimo del mezzo. Secondo quanto riferito dal direttore della comunicazione del birrificio, Maarten Lyth, l'autista "stava scaricando della merce quando qualcuno è saltato dentro il camion ed è scappato". Lyth, precisando di non essere in grado di dire quante persone abbiano preso possesso del camion, ha detto che l'autista "è illeso ma sotto choc, attualmente è ascoltato dalla polizia".
Sono state raccolte numerose testimonianze di persone che sono riuscite a mettersi in salvo: "Ho visto centinaia di persone mettersi a correre per salvarsi la vita. Mi sono girata ed ho cominciato a correre anche io", ha detto una superstite al quotidiano Aftonbladet. Un altro testimone ha riferito: "Stavo camminando verso la strada principale quando un grande camion è spuntato dal nulla. Non sono riuscito a vedere se ci fosse qualcuno alla guida o fosse fuori controllo, ma ho visto che almeno due persone sono state schiacciate. E mi sono messo a correre più forte che potevo".
Nella medesima area, l'11 dicembre 2010, si è verificato un duplice attentato con autobomba: era il primo attentato suicida nei paesi scandinavi.
Il premier svedese, Stefan Lofven tuona: "E' un attacco terroristico". La polizia ritiene che si tratti di "un attacco deliberato". Il parlamento svedese è stato chiuso dopo quanto accaduto. Le indagini sono ancora in corso e non c'è stata ancora alcuna rivendicazione.
Fonte immagine iltempo
Claudia Cavaliere