Cronaca
Stefano Cucchi, risarcimento per la famiglia del giovane morto quattro anni fa
GENOVA, 23 OTTOBRE 2013 - L'Ospedale Sandro Pertini di Roma, la struttura medica dove quattro anni fa moriva Stefano Cucchi, dovrà riconoscere un risarcimento danni alla famiglia.
Il 31enne geometra morì durante il suo ricovero presso la struttura Pertini di Roma ad una settimana di distanza dal suo arresto per possesso di 21 grammi di hashish e farmaci epilettici. Una morte, che stando anche a quanto si legge nella sentenza di primo grado pronunciata dalla Corte, il giovane morì per malnutrizione.
Al momento non è ancora chiara la cifra che spetterà alla famiglia, che si vide consegnare il corpo senza vita del proprio figlio il 22 Ottobre di quattro anni fa.
L'accordo circa il risarcimento per danni è stato raggiunto e formalizzato dall'avvocato Fabio Anselmo alla famiglia Cucchi. Solo nelle prossime ore sarà ultimato con la messa delle ultime firme.
Intanto continua la battaglia legale della famiglia Cucchi, in primis della sorella Ilaria: "Quei medici hanno fatto gravissimi errori ma devono essere assicurati alla giustizia coloro che lo hanno pestato".
Sono state queste le parole della sorella di Stefano alla notizia del risarcimento a quattro anni di distanza dalla morte del fratello. " Senza quel pestaggio mio fratello non sarebbe morto" commenta Ilaria Cucchi, che in una nota ci tiene a precisare : "abbiamo accettato solfano con la garanzia del nostro avvocato Fabio Anselmo di poter continuare la nostra battaglia processuale contro gli agenti. Altrimenti non avremmo accettato nessuna somma".
Nell'anniversario della morte di Stefano, la sorella non nasconde il suo unico e solo grande desiderio: " Non avremo pace fino a quando non avremo verità e giustizia".
Emanuele Ambrosio
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