Estero
Stati Uniti, ministro della Giustizia Sessions pronto a dimettersi per tensioni con Trump
WASHINGTON, 7 GIUGNO - Il ministro della giustizia americano, Jeff Sessions, sarebbe pronto a dimettersi dal suo incarico. Lo rivela la rete televisiva Abc, secondo la quale Donald Trump – che ha respinto la proposta già avanzata nelle ultime settimane – sarebbe deluso per la decisione presa a marzo da Sessions di astenersi dalle indagini sul Russiagate. [MORE]
Il ministro aveva infatti omesso di riferire i proprio colloqui con l’ambasciatore russo, e per questo aveva preferito astenersi dall’indagine sui rapporti fra Mosca e l’amministrazione Trump, aprendo la strada alla nomina del procuratore speciale Robert Mueller, che ora si trova a capo delle indagini.
Nonostante Sessions sia stato uno dei primi a schierarsi dalla parte del tycoon, il rapporto tra i due sarebbe stato piuttosto teso. Il presidente è stato piuttosto critico sull’operato di Sessions, e non ha esitato a rendere pubblico il proprio fastidio nei confronti del dipartimento di Giustizia attraverso una serie di tweet.
L’ultimo, lunedì, criticava la strategia di difesa decisa dal dipartimento per il cosiddetto 'travel ban' di Trump, l’ordine esecutivo che proibisce l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di alcuni Paesi a maggioranza musulmana, bloccato da diversi tribunali americani. "Il dipartimento di Giustizia avrebbe dovuto sostenere il travel ban originale, non la versione annacquata e politicamente corretta che è stata inviata alla Corte Suprema", ha scritto il presidente, che secondo diverse fonti in privato sarebbe ancora più duro nei confronti di Sessions.
Le rivelazioni arrivano alla vigilia dell'audizione in Congresso di James Comey, a cui Trump avrebbe chiesto di mettere fine alle indagini su Michael Flynn e sul Russiagate. «Gli auguro nuova fortuna» ha detto Trump. Secondo indiscrezioni, l’allora direttore dell’Fbi si limiterà a raccontare i fatti, evitando di accusare Trump di ostruzione della giustizia per l'ex consigliere alla sicurezza nazionale.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine bbci.co.uk)