Stati generali dello sport catanzarese - a Palazzo De Nobili

CATANZARO, 01 FEBBRAIO 2014 - L’approfondimento sullo stato di salute dello sport catanzarese, le sue prospettive di sviluppo e la necessità di una crescita ancora più ampia. Se n’è parlato a lungo questa mattina, nella sala del Consiglio di Palazzo De Nobili, nel corso degli Stati generali dello sport organizzati dall’Amministrazione comunale.
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Davanti a una nutrita platea composta da rappresentanti delle associazioni sportive e delle federazioni del settore, il parterre di relatori convocati dall’assessore al ramo, Giampaolo Mungo, ha preso in esame le molteplici prospettive - agonistiche, mediche, giudiziarie, fiscali, istituzionali - dello sport, fornendo un dettagliato quadro d’insieme.

La manifestazione, moderata dal giornalista Nico De Luca, si è aperta con i saluti istituzionali del vicesindaco e assessore alla cultura Sinibaldo Esposito, che ha sottolineato “l’attenzione dell’esecutivo municipale guidato da Sergio Abramo nei confronti di tutto il panorama sportivo della Città. È già avviato – ha affermato Esposito – il recupero dell’impiantistica che continuerà, con ancora più forza, nei prossimi anni, perché questa Amministrazione conosce bene l’importanza della pratica sportiva, per la salute dei cittadini e per la promozione di valori etici sani e indiscutibili”.

L’assessore Mungo ha poi curato l’introduzione ai lavori, ponendo l’indice sull’importanza dell’evento, perfettamente riuscito nonostante il maltempo: “L’appuntamento di oggi non è una pratica burocratica da espletare, ma è un momento cruciale di confronto e ascolto, per indirizzare la crescita del settore sportivo della Città attraverso la creazione di un più stretto rapporto fra il Comune, gli Enti e le associazioni sportive. Vogliamo continuare sulla strada di una strategia di ascolto attivo delle esigenze degli appassionati e dei tesserati di ogni sodalizio sportivo del Capoluogo. L’idea di realizzare gli Stati generali mira ad approfondire lo stato di salute dello sport catanzarese per avviare nuove sfide.

L’Amministrazione comunale – ha proseguito - sta riservando grande attenzione a queste tematiche, dalla manutenzione degli impianti all’appoggio concreto ad associazioni e federazioni per dotare ogni struttura sportiva di un defibrillatore. Ma non vogliamo fermarci, perché oggi stiamo dando l’occasione di approfondire tematiche di varia natura, sempre utili alle attività in questo campo. È un’analisi a tutto tondo della nostra realtà, in cui è in ebollizione un magma di energie positive soprattutto fra quelli che erroneamente vengono definiti sport minori, ma in realtà sono discipline di nicchia che vanno sostenute e rafforzate, perché anche loro contribuiscono alla diffusione di valori nobili e principi determinanti nella società: salute, benessere, integrazione e inclusione sociale, moralità positiva”.

Mungo ha inoltre avanzato alcune proposte a Regione e Coni sulla riqualificazione dell’impiantistica sportiva, sul riconoscimento delle palestre “a cielo aperto”, sulla promozione dei finanziamenti nel settore e sulla diffusione di un codice etico valido per dirigenti e atleti.

A seguire, gli Stati generali sono entrati nel vivo con l’intervento di Antonio Sgromo, presidente provinciale del Coni, e le relazioni di: Francesco Muraca, presidente dell’Ordine provinciale dei commercialisti (“Fiscalità di vantaggio, norme fiscali e sponsorizzazioni sportive”); Luigi Mancuso, presidente provinciale Federazione medici sportivi italiani (“Il doping nello sport”); Antonio Ammendolia, docente dell’Università “Magna Graecia” (“Sport, benessere, salute”); Giovanni Pandullo, dirigente settore politiche giovanili e sport Regione Calabria (“Istituzioni: riferimenti e opportunità”); Salvatore Chiodo, Centro studi e ricerche Fita (“La ricerca scientifica negli sport da combattimento”); Antonio Saraco, giudice Corte d’Appello Catanzaro (“Doping e aspetti legali”); Anna Leone, componente provinciale Lega nazionale dilettanti Figc (“Trasparenza sulle scommesse sportive: liceità, fair play e sport”).

Al termine del dibattito, la manifestazione si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti alla carriera per l’attività e la promozione dello sport, a cui ha partecipato anche il sindaco Sergio Abramo. Dopo aver presieduto la riunione del Centro operativo comunale di Protezione civile, per monitorare l’ondata di maltempo che sta interessando il Capoluogo, Abramo è intervenuto nella sala consiliare ringraziando l’assessore Mungo “per lo straordinario impegno che profonde, quotidianamente, in favore dello sport catanzarese, nel rispetto totale dell’input che coinvolge ogni settore di Palazzo De Nobili: far crescere e migliorare il territorio in sinergia con associazioni e cittadini”.

I premi sono stati consegnati a Michele Torrusio, Carmine Luppino (ginnastica), Piero Mirabelli (atletica), Nicola Galera, Nino Cosentino (calcio), Vincenzo Milano (basket), Alfredo Melia (basket e ginnastica), Nicola Minoliti (lotta greco-romana e pesi), Domenico D’Elia (arbitro), Giuseppe Talarico (scherma), Nino Bellacoscia (pallavolo), Filippo Tallerico (ciclismo).