Calcio Serie B

FIGC. Stangata per i tifosi del Cosenza Calcio: penalizzazione di 4 Punti per irregolarità finanziarie

Violazioni amministrative: penalizzazione di 4 punti al Cosenza in Serie B

Il Tribunale Federale Nazionale (TFN), presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato il Cosenza Calcio, club militante in Serie B, con una penalizzazione di 4 punti in classifica e una multa di 10.000 euro.

La penalità sarà applicata nella corrente stagione sportiva.

Inoltre, Roberta Anania, all’epoca dei fatti legale rappresentante pro tempore del club, è stata inibita per un totale di 18 mesi.

Le Sanzioni Dettagliate e i Procedimenti del TFN

Le decisioni del TFN derivano da due procedimenti distinti.

Nel primo procedimento, identificato con il numero 0027/TFNSD/2024-2025, il Tribunale ha inflitto a Roberta Anania una sanzione di 9 mesi di inibizione e al Cosenza Calcio una penalizzazione di 2 punti in classifica, oltre a una multa di 5.000 euro.

Nel secondo procedimento, numero 0028/TFNSD/2024-2025, Anania ha ricevuto ulteriori 9 mesi di inibizione, e il Cosenza è stato penalizzato con altri 2 punti in classifica e una seconda multa di 5.000 euro.

Le motivazioni del deferimento

Il club è stato deferito dalla Procura Federale per violazioni di natura amministrativa segnalate dalla COVISOC, l’organo di vigilanza economico-finanziaria della FIGC.

Le infrazioni contestate riguardano irregolarità nella gestione contabile e amministrativa, che hanno portato a queste severe sanzioni disciplinari.

Implicazioni per il Cosenza nella stagione in corso

Con la penalizzazione di 4 punti, il Cosenza vede complicarsi il cammino nella Serie B, rendendo la lotta per la salvezza ancora più difficile.

La società dovrà ora affrontare il resto della stagione con questo svantaggio, cercando di recuperare i punti persi sul campo.

La doppia inibizione di Roberta Anania sottolinea la gravità delle infrazioni riscontrate.

In base alle decisioni del TFN, il club sarà anche chiamato a rivedere e correggere le proprie pratiche amministrative per evitare ulteriori penalizzazioni in futuro.

Conclusioni

La sentenza del Tribunale Federale Nazionale rappresenta un duro colpo per il Cosenza, sia dal punto di vista sportivo che economico.

Con l'applicazione delle penalizzazioni, il club è chiamato a rispondere non solo sul campo, ma anche nella gestione interna, assicurandosi di rispettare le normative e garantire una maggiore trasparenza amministrativa per il futuro.