Estero

Srebrenica, l'Olanda è responsabile. Le vittime del massacro potranno chiedere giustizia

AMSTERDAM (OLANDA), 6 SETTEMBRE 2013 - Hasan Nuhanović (nella foto) ha trovato giustizia. Questa mattina la Corte suprema olandese - ribaltando quanto deciso dalla Corte d'appello due anni fa - ha definito la responsabilità dei Paesi Bassi per l'assassinio del padre, della madre e del fratello minore dell'ex interprete per i Caschi blu olandesi (ne avevamo parlato più approfonditamente qui), che vide - letteralmente - chiudere la porta della base Onu di Potočari in faccia ai propri familiari, lasciandoli così nelle mani del generale Ratko Mladić e rendendosi correi dell'omicidio di 8.372 persone (più di diecimila secondo le associazioni dei familiari) in quello che è passato alla storia come il più importante genocidio avvenuto in Europa dalla fine della Seconda Guerra Mondiale: il massacro di Srebrenica.[MORE]

Per i familiari delle vittime sarà ora possibile chiedere risarcimento all'Olanda per quanto accadde, in una "operazione umanitaria" che vide anche il fiorire di traffici di droga, carburante e prostituzione proprio grazie al contingente olandese

 

Andrea Intonti [http://senorbabylon.blogspot.com/]