Cronaca

Spumante vs champagne: 1 a zero. Natale e Capodanno all'insegna del Made in Italy in tutto il mondo

ROMA, 26 NOVEMBRE 2011 - Con un consumo record del 24% dell'export, Coldiretti evidenzia che lo spumante italiano ha conquistato le tavole nel mondo. Si stima infatti che le bottiglie di spumante Made in Italy consumate all'estero saranno oltre 200 milioni nel 2011 su una produzione complessiva di circa 400 milioni. [MORE]

I dati emergono dall’analisi che la Coldiretti ha condotto in occasione dell'inizio delle festività di Natale e Capodanno, basandosi sui dati relativi al commercio estero di spumante italiano nel mondo nei primi otto mesi del 2011, da cui è emerso che quest'anno nel mondo si beve più spumante italiano che champagne. Lo spumante non sembra subire l’effetto della crisi, la Coldiretti rende noto a tal proposito che a fine anno si prevede, in netta controtendenza rispetto all'andamento generale, un aumento dei consumi familiari del 2%, a conferma della tendenza anticiclica rispetto alla crisi. Un successo questo dello spumante che secondo la Coldiretti “è il frutto della crescita dello spumante in Germania (+5 per cento) che è il principale importatore, seguito dal boom negli Stati Uniti (+31 per cento) e nel Regno Unito (+ 21 per cento). Tra i nuovi clienti del made in Italy - precisa la Coldiretti - si fa luce la Russia che si classifica al quarto posto con un aumento record del 46 per cento", Ma al successo conquistato dallo spumante italiano fuori casa contribuisce in larga parte la leadership incontrastata del nostro Paese, in cui il brindisi nel 98% delle famiglie è rigorosamente made in Italy,

“Una scelta a difesa del territorio e dell'economia nazionale che - si augura la Coldiretti - sarà fatta anche in occasione dei festeggiamenti pubblici ed istituzionali in coerenza con la recente decisione del presidente del Consiglio Mario Monti di utilizzare auto italiane”.
 

Sara Marci