Economia

Spread da record a 563. Mercati precipitano, Piazza Affari - 4,5%

 SALERNO, 9 NOVEMBRE 2011 - Non si ferma lo spread Btp-Bund schizzato a quota 563. In netto rialzo anche il differenziale tra i titoli tedeschi e quelli spagnoli che sfondano quota 400 punti (402). Lo spread Germania-Francia sale al nuovo record di 140 punti. Anche i rendimenti dei Btp a due anni e 5 anni volano oltre la soglia del 7%.[MORE]

Il dato è particolarmente critico in quanto il 7% è considerato il “punto di non ritorno”, al di là del quale i paesi che prima si sono trovati a superarlo, Grecia, Irlanda e Portogallo, sono stati costretti a chiedere aiuti.
Forti preoccupazioni arrivano dalla Bce che teme che lo spread possa superare i 600 punti, portando i titoli di stato italiani alla soglia dell'8 per cento.

All'indomani dell'annuncio di Berlusconi, i mercati che si aspettavano un repentino cambiamento di governo, riflettono le forti preoccupazioni dell' Unione europea sulla situazione economica italiana. Da stamattina il premier è impegnato in un pellegrinaggio televisivo e radiofonico che non fa che alimentare il sospetto che stia cercando di prendere tempo.

Piazza Affari dopo un'apertura in rialzo dell'1,45% crolla del 4,5%, trascinando al ribasso le altre Borse europee.
Dopo un'apertura in positivo anche le Borse europee hanno invertito la tendenza. A due ore e mezza dalla campanella il Ftse100 a Londra perdeva l'1,25% mentre a Francoforte il Dax cedeva l'1,76 % e a Parigi il Cac40 lasciava sul campo l'1,93%.
 

Lidia Tagnesi