Cultura e Spettacolo

Spettacolo antimafia al teatro della Verdura

PALERMO, 30 AGOSTO 2013 - Il 4 settembre al Teatro della Verdura il primo musical contro la mafia realizzato da “Quelli della rosa gialla” di Brancaccio che si ispirano agli insegnamenti di don Puglisi.
Un musical rivolto ai giovani che vuole comunicare all’intera nazione che la Sicilia non è soltanto la terra della mafia. I ragazzi dell’associazione sperano di poter riempiere il teatro così da poter finanziare i loro progetti, non ultimo l’intitolazione a padre Puglisi di una piazza a Padova.

Il musical “Petali nel Blu” è stato inserito ne cartellone dell’ “Estate al Verdura” del Comune di Palermo.
Per sensibilizzare gli spettatori i ragazzi dell’associazione si sono voluti confrontare con temi pesanti - dall’abuso di alcol trai giovani, spesso causa di incidenti il sabato sera ai disturbi dell'alimentazione, disoccupazione, legalità - che sono stati messi insieme dall’armoni creata grazie alle coreografie, ai cantanti, ai costumi e all'ironia del regista.

“E’ un modo per dire che a Brancaccio esiste la vita e l’attenzione per i giovani - dice il sindaco Leoluca Orlando - per giunta vanno in scena nel giorno in cui Palermo celebra Santa Rosalia e nel mese in cui si ricorda il martirio di padre Puglisi”.

L’ideatore di Quelli della rosa gialla, il medico Pippo Sicari, da oltre 20 anni è impegnato nel territorio di Brancaccio, coinvolgendo bambini, giovani e famiglie in attività di canto, danza e teatro come pretesto di aggregazione in un territorio difficile, e oggi afferma orgoglioso: “Brancaccio non è solo mafia, i nostri ragazzi hanno bellissime storie da raccontare, anche se parecchi di loro vengono alle prove scortati perché figli di gente che ha detto no al pizzo e alla mafia. E il successo riscosso nei mesi scorsi a Verona – dove 1700 ragazzi hanno assistito al musical – lo dimostra”.

I fondi che si raccoglieranno dallo spettacolo che verrà riproposto a Palermo saranno utilizzati per far vivere l’associazione. “Non si possono chiedere sempre aiuti all’amministrazione - dice Sicari - è giusto che anche la comunità civile faccia la propria parte. Invitiamo dunque il pubblico ad accorrere al Teatro di Verdura e a pagare un biglietto, ci servirà per andare avanti».

 (foto dal sito www.veronaeconomia.it )

Michela Franzone[MORE]