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CATANZARO, 19 OTTOBRE 2017 - Attimi di paura, ieri sera, a Catanzaro. Un trentenne di origini sudamericare ha scatenato il panico per le strade che collegano il popoloso quartiere Santa Maria al centro, prima speronando diverse autovetture, poi fuggendo a piedi, seminudo, mentre inneggiava frasi riconducibili all'Isis. [MORE]
L'allarme è scattatto a seguito di un primo incidente provocato dall'autovettura condotta dall'uomo che, a velocità sostenuta, ha travolto un'altra macchina con a bordo due ragazze, su via Lucrezia della Valle.
Noncurante delle ferite causate alle due giovani, l'uomo ha proseguito nella sua folle corsa, giungendo nei pressi di via De Filippis, all'ingresso del centro cittadino. Qui il sudamericano ha speronato altre tre auto, poi si è fermato nei pressi di una rotatoria. Ed è qui che sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Catanzaro.
I militari dell'Arma hanno tentato di avvicinare l'uomo, che nel frattempo era sceso dall'auto. il trentenne ha però reagito, aggredendoli con una cintura, in preda ad un evidente stato di alterazione psicofisica. L'uomo aveva anche scaraventato per terra una moto parcheggiata nella zona mentre, a dorso nudo e scalzo, farneticava pronunciando frasi di sostegno al sedicente stato islamico, terrorizzando i passanti.
Bloccato, si trova agli arresti domiciliari dopo le cure prestategli al pronto soccorso dell'ospedale di Catanzaro. Le due ragazze ferite hanno riportato una prognosi di 15 giorni per contusioni varie.
Daniele Basili
immagine da videocitta.it
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