Spending review: vertice Renzi-Cottarelli sui tagli alla spesa dei ministeri
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ROMA, 9 SETTEMBRE 2014 – Dal vertice che ieri sera si è tenuto a Palazzo Chigi, al quale erano presenti il premier Matteo Renzi, il ministro dell’Economia Per Carlo Padoan, il ministro dell’Attuazione del programma Maria Elena Boschi e il commissario alla spending review Carlo Cottarelli, è venuto fuori che quest’ultimo non farà nessun passo indietro, ma resterà operativo fino a quando non sarà varata la legge di Stabilità a metà ottobre.[MORE]
Nella lunga riunione di ieri si è cercato di individuare il metodo da seguire per i tagli in vista dell’incontro di mercoledì con i singoli dicasteri. L’obbiettivo da raggiungere che è stato confermato è di 20 miliardi di euro da risparmiare, un obbiettivo che sembra abbordabile "visto che si parte da una base di spesa primaria di 700 miliardi", ha detto Cottarelli. Per arrivare all’obbiettivo si prevede per ogni ministero un taglio del 3%, come aveva già annunciato Renzi nei giorni scorsi.
Quella che si ha finora è soltanto una linea guida, ogni ministero poi sarà responsabilizzato nella decisione delle voci da tagliare. I ministeri faranno quindi delle proposte che saranno poi integrate con misure del progetto del commissario.
(Foto dal sito webmasterpoint.org)
Michela Franzone