Economia
Spending review, la Prefettura di Lecce taglia le spese
LECCE, 19 LUGLIO 2013 - Da quando il governo Monti ha rilanciato l’ormai famosa razionalizzazione della spesa pubblica diretta a migliorare l'efficienza e l'efficacia della macchina statale, meglio nota come spending review, gli enti pubblici hanno avviato una serie di iniziative per attuare al meglio le disposizioni ministeriali scaturite dal decreto legge 52/2012.
In questo contesto, la Prefettura di Lecce ha reso noti i dati relativi all’applicazione di alcune misure, finalizzate al contenimento della spesa pubblica, intraprese a seguito di alcune iniziative a livello locale volte a determinare, attraverso un approccio concreto e dinamico ai vari processi di spesa, economie e razionalizzazioni delle forniture che, senza pregiudicare gli standard qualitativi dei servizi prestati, potessero realizzare dei percorsi positivi di ottimizzazioni delle risorse impiegate. [MORE]
Nello specifico, il piano di contenimento delle spese ha riguardato gli immobili in uso alla Prefettura ed alle Forze di Polizia, per i quali sono state promosse delle collaborazioni con i gestori dei servizi pubblici attraverso l’individuazione dei proposte contrattuali più economiche per lo specifico servizio erogato, nonché l’ottenimento di sgravi fiscali Tarsu. I risultati raggiunti hanno effettivamente dimostrato una riduzione delle spese, a consumi idrici invariati, del 10% per le Caserme dei Carabinieri e del 28% per gli immobili in uso alla Polizia di Stato, mentre i risparmi connessi ai consumi elettrici in fase sperimentale sono risultati pari al 20% delle spese complessive di Prefettura, Questura e Commissariati di P.S..
Il cambiamento ha interessato anche l’attività di informazione ed impulso nei confronti degli enti locali e delle istituzioni che hanno risposto alle esigenze di abbattimento dei costi logistici e di missione.
Il Prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, ha dichiarato che «ogni approccio istituzionale alle materie di competenza, deve essere confortato dalla prospettiva di razionalizzazione della spesa pubblica. Non a caso, la Prefettura valorizza ogni possibile collaborazione con la società civile, le realtà accademiche e culturali, le istituzioni competenti, i contesti imprenditoriali e produttivi del territorio».
Tale esperienza è stata, inoltre, comunicata ai Comuni e agli altri Enti pubblici della provincia, al fine di svolgere un’azione di sensibilizzazione nella convinzione che la diffusione della conoscenza delle buone pratiche attivate possa generare ulteriori opportunità di razionalizzazione della spesa pubblica nel territorio salentino.
(foto da http://www.iltaccoditalia.info)
Massimo Alligri