Scienza & Tecnologia
Spazio: astronauta Usa, stupido mandare qualcuno su Marte
LONDRA, 24 DICEMBRE - Uno dei primi uomini ad andare nello Spazio, l'astronauta americano Bill Anders, ha affermato che e' "stupido" lavorare per inviare missioni umane su Marte, "quasi ridicolo". Pilota del modulo lunare Apollo 8 che nel dicembre 1968 resto' 20 ore in orbita percorrendo l'orbita intorno alla Luna per 10 volte, l'oggi 85enne generale a riposo si e' definito un "grande sostenitore" dei "notevoli" programmi senza pilota, "soprattutto perche' sono molto piu' economici". Tuttavia, secondo lui, non c'e' lo stesso sostegno dell'opinione pubblica verso il finanziamento di missioni umane che sono molto piu' costose.
"Qual e' l'imperativo? Cosa ci spinge ad andare su Marte?. Non penso che il pubblico sia cosi' interessato". Anders, riferisce la Bbc, e' molto critico anche su come la Nasa si e' evoluta negli anni e sulla direzione intrapresa, nella consapevolezza di "non essere molto popolare" nell'agenzia per quello che dice. Il suo compagno nella missione spaziale dell'epoca, Frank Borman, e' meno "critico della Nasa di Bill": "Credo fermamente che abbiamo bisogno di una solida esplorazione del nostro sistema solare". Ma anche lui non apprezza "il battage pubblicitario senza senso" intorno alle annunciate missioni con uomini su Marte sponsorizzate da imprenditori come Elon Musk e Jeff Bezos. (Agi)