Estero
Sparatoria in un bar di Los Angeles: 13 morti tra cui l’aggressore
LOS ANGELES, 8 NOVEMBRE – Grave fatto di sangue in un bar di Thousand Oaks in California, a circa 70 chilometri da Los Angeles. Erano circa le 23.20 ora locale (le 8.20 in Italia) quando un uomo ha fatto irruzione nel Borderline Bar & Grill, frequentato da molti studenti universitari, e ha sparato all’impazzata sui presenti. Il drammatico bilancio della sparatoria conta almeno 13 morti e diversi feriti. Tra le persone decedute, le autorità locali fanno sapere che ci sono 11 clienti, un vicesceriffo e l’autore della strage.
All’arrivo della polizia, l’offender era già morto. Al momento non è stato ancora possibile procedere alla sua identificazione, né risalire alle motivazioni del gesto. Anche l’FBI partecipa alle indagini.
L’uomo avrebbe usato dei lacrimogeni prima di aprire il fuoco. Nel locale si stava svolgendo una festa alla quale erano presenti circa 200 studenti. Molti di essi, fortunatamente, sono riusciti a mettersi al riparo sotto ai tavolini del bar, sul tetto o nei bagni, e altri sono fuggiti all’esterno.
Quanto all’arma utilizzata, sembrerebbe che la Polizia abbia trovato soltanto una pistola automatica ma non è detto che nel corso degli accertamenti sulla scena del crimine, non possa essere rinvenuto anche un altro tipo di arma da fuoco.
Luigi Cacciatori
Fonte immagine: reuters.com