Spagna, sciolte le Camere. Zapatero lascia la politica
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Spagna, sciolte le Camere. Zapatero lascia la politica

martedì 27 settembre, 2011

MADRID, 27 SETTEMBRE 2011 – Come annunciato lo scorso luglio, le elezioni che permetteranno la formazione del nuovo governo spagnolo si terranno il prossimo 20 novembre. La decisione è stata resa ufficiale nella giornata di ieri, con la presentazione di un decreto, firmato dal re Juan Carlos, che prevede lo scioglimento delle Camere e la convocazione delle elezioni anticipate.[MORE]

La fine naturale del governo di José Luis Rodriguez Zapatero, in carica dal 2004 e al suo secondo mandato, era prevista per il prossimo marzo, ma la forte crisi economica che ha investito il Paese, l'altissimo tasso di disoccupazione (circa al 20% secondo le ultime stime dell'Ocse), in particolar modo quella giovanile, e il calo di popolarità dello stesso Zapatero, hanno indotto il premier spagnolo a fare un passo indietro e a permettere quanto prima la formazione di un nuovo governo «pronto – aveva dichiarato lo scorso luglio - ad affrontare già dal primo gennaio la situazione economica e ridurre il deficit e le responsabilità del Paese».

Zapatero ha, inoltre, annunciato che non si ricandiderà alle prossime elezioni, né in veste di futuro premier, né tantomeno come semplice parlamentare. «Si chiude una fase – ha dichiarato ieri in conferenza stampa - e questa fase mette fine alla mia carriera politica». Il candidato premier per il Partito Socialista (Psoe) sarà infatti Alfredo Perez Rubalcaba, già ministro dell'interno e vice di Zapatero, il quale dovrà scontrarsi con Mariano Rajoy, leader del Partido Popular e grande favorito secondo i sondaggi, l'ultimo dei quali, pubblicato da “El Periodico”, darebbe il suo partito al 46% contro il 31% dei socialisti. Se i risultati delle elezioni dovessero essere effettivamente questi, il Partido Popular otterrebbe la maggioranza assoluta in Parlamento, superando, per numero di seggi, persino quelli posseduti nel 2000 dal governo Aznar.

La campagna elettorale comincerà il 4 novembre e terminerà il 18. Il nuovo Parlamento dovrebbe riunirsi già il prossimo 13 dicembre, mentre la formazione del Governo potrebbe avvenire entro Natale, presumibilmente intorno al 20 dicembre.

(In video: Zapatero annuncia le elezioni anticipate. Fonte: Telesurtv)

Serena Casu


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