Spagna, Rajoy chiede ricorso di incostituzionalità su referendum Catalogna

MADRID, 7 SETTEMBRE - Il premier spagnolo Mariano Rajoy ha annunciato e promesso battaglia sul referendum in Catalogna, comunicando le mosse del governo in conferenza stampa rispetto alla vicenda. Il governo si è infatti riunito in sessione straordinaria, all’indomani della firma sul decreto di convocazione del referendum sull’indipendenza della Catalogna.[MORE]

Il governo ha così dato ordine all’Avvocatura di Stato di presentare “immediato ricorso di incostituzionalità” davanti alla Corte costituzionale spagnola contro il decreto di convocazione del referendum del 1 ottobre. Nel caso in cui la Corte dovesse pronunciarsi positivamente rispetto al volere del Governo, il referendum diverrebbe illegale e quindi soggetta a sanzioni penali o amministrative, con addirittura il rischio di arresto per tutti i funzionari pubblici che abbiano preso iniziativa.

Il governo Rajoy si giocherà la propria partita sull’art.155 della Costituzione che prevede non la sospensione totaledell’autonomia regionale ma la possibilità per il governo centrale di assumere alcune competenze, previo assenso del Senato. Rajoy è stato molto duro sulla vicenda: «Il referendum non ci sarà. Questo voto non si celebrerà in alcun caso». Secondo il premier, l’atto del presidente Puidgemont è «un chiaro e intollerabile atto di disobbedienza alle nostre istituzioni democratiche».ù

foto da: fuerzasmilitares.org

Cosimo Cataleta