Estero
Spagna e Portogallo: i roghi che stanno devastando i due Paesi sono di origine dolosa
LISBONA, 17 OTTOBRE- In Portogallo questa notte è stato dichiarato lo stato di calamità naturale, ed il premier Antonio Costa ha chiesto aiuto perché non ci sono abbastanza pompieri: 7000 vigili del fuoco sul campo non bastano a fronteggiare oltre un centinaio di incendi ancora attivi. [MORE]
Le autorità temono che non sia stata solo colpa del mix caldo, vento e umidità portati dall’uragano Ophelia ad aver scatenato i focolai, ma che ci sia anche un'attività dolosa. esclude che possano arrivare aiuti dalla Spagna.
Le autorità portoghesi hanno attivato il Meccanismo europeo di protezione civile, che consente di chiedere aiuto agli Stati membri dell'Ue e al Marocco. Il meccanismo è stato attivato varie volte nel corso dell'ultima estate, ma è la prima volta che la Spagna non potrà dare risposta perché anche la Galizia spagnola è martoriata dal fuoco. Almeno 35 persone sono morte negli oltre 100 incendi che hanno colpito il centro e nord del Portogallo, mentre circa 50 sono ferite, di cui 15 in gravi condizioni.
Maria Minichino
(fonte immagine Repubblica.it)