Estero

Spagna, addio a Sampedro, ideologo degli indignados

MADRID, 9 APRILE 2013- E' morto oggi, a Madrid, Jose' Luis Sampedro, l'economista spagnolo famoso, ma neanche troppo, per essere stato tra gli ideologi fondamentali del movimento degli indignados; ci fu anche lui, infatti, tra i primissimi teorici di quel pensiero che nel 2011 sfociò in quello che allora fu chiamato 15-M, una mobilitazione di protesta pacifica dal basso contro il governo spagnolo, a fronte della disastrosa situazione economica del Paese.


Tutto iniziò il 15 maggio di quell'anno, in occasione delle elezioni amministrative, e in meno di cinque mesi, gli ideali del 15-M animarono indignados in tutto il mondo, da New York a Shanghai; il resto è storia recente, una storia che deve molto al signore novantaseienne che si è spento oggi, a quel Sampedro economista, scrittore e umanista, stenuo difensore e teorico di un'economia più umana e solidale.[MORE]


Membro della Real Academia spagnola dal 1990, professore di Struttura economica all'Universita' Complutense di Madrid, Sampedro è stato insignito nel 2010 dell'Ordine delle Arti e delle Lettere per la sua notevole "traiettoria letteraria" tanto vicina e compromessa con i problemi del suo tempo.

Un anno dopo, arrivò anche il Premio nazionale delle Lettere Spagnole, un riconoscimento importante per l'autore, tra gli altri, di 'La sonrisa etrusca' (1985), 'Las furzas economicas de nuestro tiempo' (1967), 'Estructura economica' (1969), 'Economia humanista. Mas alla' de los numeros' (2009); testi da noi pressoché sconosciuti, che quasi senza saperlo, hanno influenzato fortemente, una delle più lunghe e significative rivendicazioni dei nostri tempi.

(immagine da: www.laprovincia.es)

Simona Peluso