Spaccio di droga: cinque arresti tra Selargius e Monserrato

CAGLIARI. 7 GENNAIO 2014- Questa mattina cinque persone sono state arrestate nell'ambito dell'indagine che ha sgominato una banda specializzata nello spaccio di hashisc, marijuana e cocaina nelle zone di Selargius e Monserrato. Sono finiti in prigione Franco Mario Nettuno, di 28 anni, Enrico Lepuri, di 25, i quali sono considerati dagli inquirenti gli organizzatori del traffico illecito, e Alan Pilia, di 36, già detenuto presso il carcere di Sassari per un altro reato. Ai domiciliari invece Pier Francesco Pisano, 37 anni, Andrea Argiolas, di 38, e il titolare di un autolavaggio di Selargius, di 28.

Tutti personaggi che non si sarebbero limitati a spacciare, ma avrebbero anche minacciato gli acquirenti della droga, arrivando, senza esitazione, a bruciare loro l'auto o a sparare contro saracinesche di bar e negozi pur di ottenere il pagamento delle dosi. Alcuni di loro avrebbero addirittura pianificato una rapina ai danni di due anziani di Selargius, poi andata in fumo grazie alle attività di prevenzione predisposte dai carabinieri.[MORE]

Le indagini, condotte dai militari dell'Arma del nucleo radiomobile della compagnia di Quartu e della Stazione di Selargius, sono iniziate ad agosto del 2012 e si sono concluse ad aprile dell'anno successivo. I carabinieri hanno seguito le attività della gang, e soprattutto dei vertici, accertando nel corso dei mesi decine di episodi di spaccio, alcuni effettuati anche a minorenni, avvenuti a Monserrato e Selargius nella zone delle case popolari di via Lussu, dove vivevano Lepuri e Nettuno. Il gruppo sarebbe riuscito a spacciare  un chilogrammo di droga alla settimana. A settembre del 2012 è scattato il primo arresto: in manette è finita la fidanzata di Nettuno, sorpresa con 30 grammi di cocaina in casa. Poi a gennaio dello scorso anno è stato arrestato lo stesso Lepuri, sorpreso con altra cocaina.

Secondo gli inquirenti il gruppo di narcotrafficanti, oltre a vendere sostanze stupefacenti, avrebbe anche intimidito gli acquirenti che non pagavano puntualmente. Tra questi anche lo stesso Pilia, il quale comprava le dosi per poi rivenderle in Gallura, e a dicembre del 2012 si sarebbe allontanato senza saldare il debito. Così Nettuno e Lepuri lo avrebbero rintracciato e minacciato pesantemente, promettendogli di vendicarsi anche contro la sua famiglia, tant'è che il giovane avrebbe proposto di rapinare due anziani di Selargius per saldare il pagamento. Ma il colpo saltò grazie all'attività dei carabinieri.

Questa mattina sono stati sequestrati, durante le perquisizioni, 50 grammi di droga, oltre 2000 euro in contanti, un manganello-torcia e una speciale torcia elettrica trasformata in trituratore portatile per preparare le dosi in strada.

(foto da: www.unionesarda.it)

Silvia Giordano