Aaron pensieri a 4 zampe
Sos Salviamo i cani della Serbia
ROMA, 07 LUGLIO 2015 - HumAnimal Italia è una Onlus che ha l'obiettivo di aiutare e salvare, evitando la soppressione che avverrebbe in maniera barbara e crudele, cani e gatti abbandonati che si trovano in strada o nei canili della Serbia ed in altri Paesi dei Balcani. L'associazione, molto attiva anche sui social network, ha istituito un gruppo su Facebook denominato "Sos salviamo i cani della Serbia" con l'intento di raccogliere fondi per consentire di curare e sfamare i randagi, cercare adozioni che evitino brutali torture e la morte di moltissimi cani. La Onlus vuole regalare un futuro a sfortunati amici a 4 zampe cercando di sensibilizzare l'essere umano.
Ho intervistato Renata Jerkovic, fondatrice della HumAnimal, la quale ha risposto alle seguenti domande allo scopo di far conoscere ciò che avviene in Serbia riguardo la situazione del randagismo ed il sovraffolamento dei canili:
Cosa accade nei canili della Serbia e perché i cani vengono brutalmente uccisi?
In Serbia i canili sono i “punti di raccolta” dei cani accalappiati per strada e, se non salvati dai volontari, vengono uccisi appena le strutture si saturano. Li uccidono perché ci sono troppi cani randagi e la gente raramente adotta un meticcio. Questa agonia può durare 2, 3 giorni, ma anche un mese. Se non muoiono a causa di malattie, fame o se non sbranati dagli altri cani, si procede con eutanasia (nel migliore dei casi), ma non è sempre così, purtroppo. In Serbia questo problema potrebbe essere risolto in un altro modo, ad esempio sterilizzando gli animali e sensibilizzando la popolazione.
Come riuscite a recuperare un cane evitando la sua morte certa?
Riusciamo a salvare alcuni cani grazie alle volontarie che abbiamo in Serbia. Noi raccogliamo i fondi per poterli curare, vaccinare e metterli in pensione dove rimangono fino all'adozione.
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Una volta salvati, qual è l'iter di adozione?
I cani, una volta recuperati, vengono portati dal veterinario per una visita accurata. Li sistemiamo poi in una pensione dove rimangono fino all'adozione. L'iter di adozione inizia con gli appelli su Facebook e sul nostro sito www.humanimalitalia.it. Facciamo compilare il questionario di adozione ai possibili adottanti e poi segue la visita di preaffido nelle loro abitazioni, da parte di una nostra volontaria. Se va tutto bene si procede con l'organizzazione del viaggio.
Qual è la malattia più diffusa nei canili della Serbia?
In Serbia la malattia più diffusa tra i cuccioli è sicuramente il cimurro, ma vi sono anche malattie trasmesse dalle zecche e, nell’ultimo periodo, anche la filaria.
Quanti cani avete salvato e qual è la storia che più vi ha coinvolto emotivamente?
In questi 4 anni di attività abbiamo salvato oltre di 300 cani. Ogni storia a modo suo ci ha coinvolto ed emozionato. La nostra avventura è iniziata con una foto di un cagnolino nero scattata da una volontaria in un canile lager e che avremmo voluto salvare, ma, quando la volontaria è andata a prenderlo, lui non c'era più. Al suo posto ci hanno affidato una cagnolina che abbiamo chiamato Hope. Con Hope (speranza) inizia Humanimal Onlus e il nostro impegno nel salvare queste piccole anime dai soprusi e dalle barbarie.
Per mettersi in contatto con l'associazione e salvare un cane della Serbia o per lasciare il vostro aiuto economico, potete inviare una email al seguente indirizzo di posta elettronica: humanimal.organization@gmail.com
Aaron