Economia
Sorrento Meeting per discutere di Mezzogiorni d' Europa
ROMA, 6 NOVEMBRE 2014 - Due giorni intensi per discutere Mezzogiorni d'Europa e monitorare i processi di sviluppo e individuare nuovi modelli di crescita per queste aree.
Sorrento Meeting per discutere di Mezzogiorni d' Europa
Questi gli obiettivi della quarta edizione del Sorrento Meeting, l' evento organizzato dall'OBI, l'Osservatorio Banche - Imprese di Economia e Finanza che il 7 e l' 8 novembre riunirà presso l'Hilton Sorrento Palace i rappresentanti internazionali del mondo istituzionale, economico, culturale, sociale, imprenditoriale, finanziario e accademico.
Parteciperanno all'evento alcuni illustri personaggi del mondo dell'economia. Tra i relatori l'economista James Kenneth Galbraith, il presidente del Cnel, Antonio Marzano, il presidente dell'Istat, Giorgio Alleva, il presidente dell'Ice, Riccardo Maria Monti, il segretario generale dell'Eurispes, Marco Ricceri, il presidente della Svimez, Adriano Giannola, il parlamentare belga Claude Rolin e Laura Castelli (M5S) e l'economista Antonio Martino, già ministro della Difesa e degli Esteri.
Tra gli ospiti celebri, interverranno Nguyen Hoang Long, ambasciatore del Vietnam, paese che ha ospitato l'edizione 2013, e Hassan Abouyoub, ambasciatore del Marocco.
Le varie fasi dell'evento saranno dirette da Bruno Socillo, presidente di Rai World, Marcelle Padovani, corrispondente de Le Nouvel Observateur, Eric Joszef, corrispondente in Italia del quotidiano Libération e Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3.
Una sessione speciale sarà dedicata al Vietnam, il 7 novembre alle ore 10, alla quale prenderanno parte, tra gli altri, Daniel Kraus, vice direttore generale di Confindustria, Severino Nappi, assessore al Lavoro della Regione Campania, Vu Viet Ngoan, presidente della Commissione nazionale per la supervisione finanziaria della Repubblica Socialista del Vietnam, Bui Vuong Anh, consigliere commerciale dell'ambasciata del Vietnam in Italia e Nguyen Maily Anna Maria, responsabile desk Vietnam di Unioncamere Emilia Romagna.
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Il Sorrento Meeting si snoderà in due giornate, il venerdì, dalle ore 14 alle ore 19 e trenta e il sabato dalle ore 9 alle ore 14, e sarà suddiviso in quattro sessioni tematiche riguardanti l' Organizzazione e Governance Istituzionale, l' Economia, Finanza e Società, nelle loro molteplici sfaccettarure.
Nella prima sessione si discuterà dei nuovi e instabili equilibri geopolitici legati alla proprietà, al possesso e al controllo delle materie prime, delle risorse ambientali, dei poli finanziari e produttivi, delle reti di trasporto. Nella seconda sessione si affronterà il problema delle diverse aree valutarie e la loro influenza sugli scambi e sugli investimenti. Nella terza sessione, tenuto conto dei molteplici fallimenti politici, si cercherà di individuare le relazioni sociali e imprenditoriali che legano fra loro i diversi paesi del Mediterraneo. Nella quarta ed ultima sessione si discuterà sui nuovi modelli di sviluppo dove assumono importanza la qualità della vita, la dignità umana e gli indicatori di benessere.
Interverranno inoltre il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, il presidente del Cnel Antonio Marzano, e il presidente dell'Obi Michele Matarrese .La conclusione sarà affidata al direttore generale dell'Obi, Antonio Corvino.
"Questa quarta edizione parte dal presupposto che la globalizzazione ha modificato a livello mondiale tutti gli equilibri esistenti da quelli visibili a quelli invisibili, - sottolinea il direttore generale dell'Obi, Antonio Corvino -. Da un vecchio ordine stiamo transitando verso un nuovo sconosciuto ordine mondiale. Siamo nel tempo di mezzo, il medioevo della globalizzazione, nuova fase il cui futuro richiede nuove visioni culturali e nuovi modelli economici, finanziari e sociali e nuovi livelli di governance. In questo contesto cambia anche la visione dei Mezzogiorni d'Europa e dello spazio euro mediterraneo, che devono ricercare una loro identità. Il meeting si colloca come un momento di approfondimento delle questioni che interessano l'Europa, alla luce dei recenti collegamenti in atto con i Paesi del Mar Nero, del Mar Caspio, con l'Azerbaijian e gli accordi di libero scambio con l'Asia in una visione di forte integrazione dello spazio mediterraneo".
Filomena I. Gaudioso
(foto: bancheimprese)