Estero
Sonda russa cadrà sulla Terra
MILANO, 4 GENNAIO 2012 – “Phobos Grunt” precipiterà sulla Terra tra pochi giorni, il 15 gennaio. Durante la caduta il carburante tossico verrà distrutto dal calore prodotto al contatto con l’atmosfera, ma alcuni frammenti dal peso complessivo di 200 chili potrebbero resistere all’attrito e colpire il suolo terrestre. Ancora, non si sa dove.[MORE]
La sonda era diretta a Phobos, uno dei satelliti di Marte, per raccogliere campioni del suolo e riportarli sulla Terra. Il lancio era avvenuto con successo e sembrava andasse tutto bene, fino al distacco della sonda dal razzo. A quel punto, alcuni problemi ai motori del razzo vettore hanno impedito a Phobos Grunt di lasciare l’orbita terrestre e dirigersi su Marte.
L’agenzia ha spiegato che la sonda, di 13,5 tonnellate, contiene una piccola quantità di cobalto-157, un isotopo radioattivo, ma secondo i russi non sussistono rischi di contaminazione radioattiva.
Il problema sta nell’individuare la zona in cui Phobos precipiterà. Secondo Roskosmos il satellite artificiale cadrà <<in una zona compresa tra 51,4 gradi di latitudine nord e 51, 4 gradi di latitudine sud>>.
Ma ancora non si può dare niente per certo. Nemmeno la data che potrebbe cambiare. <<A oggi, la caduta di frammenti del veicolo spaziale “Phobos Grunt” è attesa per il 15 gennaio - ha dichiarato Zolotukhin all’agenzia Interfax – la data effettiva della caduta potrebbe cambiare in base all’influenza di fatti esterni>>.
Gaia Seregni
(fonte foto: media.inaf.it)