Chiesa e Società
Solidarietà e Fermezza: la risposta dei vescovi Calabresi alle Intimidazioni
Sotto il segno della solidarietà, i Vescovi rilanciano la loro missione di pace e giustizia di fronte alla violenza
La Conferenza Episcopale Calabra ha espresso un messaggio di solidarietà e condanna in seguito all'intimidazione subita da mons. Attilio Nostro, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, che ha visto il gesto minatorio del lascito di un bossolo di pistola in Curia.
Gli episodi di violenza, che cercano di scuotere le fondamenta dell'operato ecclesiastico in Calabria, hanno invece rafforzato la determinazione dei vescovi nell'opporvisi. La Chiesa locale si erge contro ogni forma di violenza e intimidazione, ribadendo il proprio ruolo di annuncio e speranza nella regione.
La denuncia di questi atti non rappresenta solo una reazione a un episodio isolato, ma un appello generale alla responsabilità collettiva, invocando dialogo e comprensione reciproca contro qualsiasi conflitto. Il messaggio episcopale sottolinea l'impegno della Chiesa calabrese come strumento di pace, giustizia e riconciliazione, e la sua vicinanza a chi soffre per ingiustizia e violenza.
I vescovi, in questo momento di difficoltà, chiamano tutti alla preghiera per mons. Nostro, affinché possa proseguire la sua missione con inalterato coraggio e determinazione, e invocano l'illuminazione per coloro che hanno compiuto l'atto intimidatorio, auspicando una loro conversione.