Politica
Solidarietà a Brugnano, Davi e Gratteri
CATANZARO 13 GIUGNO Considerando l’enorme e incomparabile divario umano, culturale, di valori e di personalità che separa coloro i quali hanno scritto, utilizzando i social, gli insulti rivolti ai “candidati antimafia” delle ultime elezioni di San Luca da chi, quegli insulti, li ha ricevuti, non bisognerebbe nemmeno aprire una discussione.
Ma dal momento che i social, appunto, offrono un megafono anche a chi non merita le più elementari libertà, sentiamo il dovere civico di difendere ed esprimere la nostra solidarietà al nostro socio e amico di sempre Giuseppe Brugnano, nonché a Nicola Gratteri e a Klaus Davi. Sono loro, infatti, i destinatari delle attenzioni social provenienti da un post pubblicato su un profilo facebook riconducibile ad ambienti loschi.
Dando per scontato che la magistratura non starà ferma rispetto a simili volgari attacchi, riteniamo importante che si alzino più voci per condannare le parole di odio provenienti da chi fa del malaffare il proprio strumento di vita. A noi piacciono gli “scribacchini” che usano le parole per condannare le mafie; a noi piacciono i “collaboratori di giustizia” che si pongono dalla parte dell’onestà; a noi piacciono i “poliziotti” che si espongono in prima persona per contrastare i delinquenti.
A loro va la nostra totale e incondizionata solidarietà. Ai poveretti, nel corpo, nello spirito e nella mente, che usano i social per insultare chi porta avanti battaglie di civiltà e di giustizia, auguriamo soltanto di poter trovare il buon senso e scoprire la bellezza della verità. Guadagnerebbero le loro stesse vite. Perché ogni vita deve avere una grande dignità e un impatto positivo nelle comunità, come ci ricordano “scribacchini”, “collaboratori di giustizia” e “poliziotti” caduti nell’adempimento del proprio dovere, contro l’ignoranza barbarica della cultura mafiosa che – da quando ha imparato a scrivere – utilizza anche i post su facebook.
Movimento Civico Indipendente “Catanzaronelcuore”