Cronaca

Solidarietà a Carolina Girasole e Leo Procopio

C’è un filo drammatico che unisce le gravi intimidazioni rivolte nei giorni scorsi a due sindaci della fascia jonica, quello di Isola Capo Rizzuto e di Montauro: la barbara arroganza di chi ritiene che il territorio sia una cosa propria, quasi privata, e debba essere “governato” con metodi propri in un sistema estraneo alle istituzioni democratiche.[MORE]

Perciò esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Carolina Girasole e a Leo Procopio per la coraggiosa resistenza che stanno attuando nei rispettivi comuni, Isola Capo Rizzato e Montauro, presso cui democraticamente sono stati eletti a guidare quelle amministrazioni. Siamo ovviamente consapevoli che le espressioni di solidarietà, pur importanti, non intimoriscono affatto la gente che vive di prepotenza e con prepotenza. Tuttavia manifestare vicinanza a chi subisce intimidazioni, a qualsiasi livello e di qualsiasi entità, è un segnale che mostra concretamente il desiderio di unire le forze contro il malaffare e la delinquenza diffusa. Pochi giorni fa eravamo rimasti colpiti dalle immagini televisive che mostravano le forze di polizia presidiare e “assistere” alla lavorazione delle terre confiscate alla mafia del Crotonese e assegnate ad alcune cooperative agricole del movimento civico “Libera”. Immagini che se da un lato mostravano le condizioni in cui il malaffare costringe la nostra Calabria, dall’altro hanno rappresentato una perdita di prestigio per le cosche, certamente umiliate da queste sacrosante confische e da quelle immagini trasmesse nelle tv. Probabilmente questo è solo un aspetto legato al drammatico cancro presente ad Isola Capo Rizzato, cui la coraggiosa Carolina Girasole sta tentando di tener testa con la forza delle istituzioni. A Montauro la situazione è differente, eppure la questione sicurezza anche lì è divenuta ormai prioritaria, al di là di quali possano essere i moventi che spingono le cosche a far sentire la loro presenza nei modi barbari che purtroppo conosciamo. Quanto accaduto ci preoccupa tantissimo, ma nello stesso tempo ci induce a costruire una rete di solidarietà e di iniziative che coinvolgano amministratori e società civile in contrasto, con tutti i metodi a disposizione delle istituzioni, al malaffare.

 

Movimento Civico “CatanzaroNelCuore”
Il gruppo istituzionale comunale