Cronaca
Soddisfazione per i lavori nella piazzetta adiacente a piazza Garibaldi
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
CATANZARO - La coordinatrice della commissione lavori pubblici della IV Circoscrizione, Igea Caviano, nel salutare con soddisfazione l’inizio dei lavori su via Catanzaro, nella piazzetta adiacente a piazza Garibaldi, coglie l’occasione per riflettere sull’utilità dei consigli circoscrizionali, per giungere alla conclusione, proprio alla luce dell’iter burocratico occorso per la sistemazione di via Catanzaro, che l’abolizione delle circoscrizioni rappresenta soltanto una presa d’atto della loro inutilità. Ed invero ben due pareri espressi dalla commissione prima, e dal consiglio poi, si sono rivelati carta straccia.[MORE]
Il primo parere, concernente la possibilità di chiusura integrale al traffico sulla via, espresso con formula dubitativa, nel senso di effettuare una prova di chiusura onde valutarne l’impatto, è stato immediatamente disatteso. Il secondo parere, riguardante l’apertura al traffico, ma con previsione di pavimentazione completa dell’intera via, è stato anch’esso disatteso, posto che, per volere di alcuni consiglieri comunali di Catanzaro Lido, evidentemente forniti di senso del ridicolo, si è preferito l’asfalto per la carreggiata di scorrimento delle auto. Con il risultato di aver creato un ibrido inguardabile, con la lingua d’asfalto a far mostra di sé, rispetto, per esempio, alla pavimentazione integrale esistente su via del Mare. Lo scontro consumatosi tra consiglieri comunali e la commissione circoscrizionale, espressione diretta e non mediata delle esigenze del territorio, con la prevalenza dei primi, testimonia, tornando alla riflessione iniziale, l’inutilità del mantenere in vita i consigli di circoscrizione. L’occasione di un’ulteriore riflessione sarà fornita durante la riunione del consiglio circoscrizionale che si terrà giorno 31 c.m.. Nel ribadire, comunque, la soddisfazione per l’avvio dei lavori di sistemazione di via Catanzaro, la coordinatrice Igea Caviano, ponderando l’efficacia del proprio ruolo istituzionale, si è riservata di trarre tutte le conseguenze in merito alla questione.