AOSTA, 24 MARZO 2015 – Si tratta di una evasione di accisa comprovata almeno per tre anni, nel periodo che va dal 2010 al 2013, dove una società elettrica ha evaso una somma pari a 2,9 milioni di euro, con conseguente evasione di Iva per 612.787 euro.
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La truffa è venuta fuori a seguito di una attività di analisi del rischio nel settore dell'energia elettrica, ed è stata portata alla luce dall'ufficio Dogane di Aosta. In sostanza, la società aveva ceduto a titolo oneroso l'energia prodotto per la parte eccedente il proprio autoconsumo a consorziati e consociati, che in ultima analisi risulterebbero i propri clienti finali, avvalendosi dell'esenzione al pagamento e violando le disposizioni di legge.
Foto: aostasera.it
Dino Buonaiuto
