Cronaca
Social Network: Facebook, Twitter e altre illusioni digitali
MESSINA, 3 FEBBRAIO 2014 - La Rete è spesso ingannevole: non è facile resistere al suo fascino, simile talvolta al canto delle Sirene. Perché opporsi? L'emisfero virtuale dovrebbe essere libero di avventurarsi dove crede. E' sufficiente conoscere bene le regole del gioco, onde evitare i logorroici quanto patetici piagnistei che ciclicamente infestano l'universo digitale. Tra l'altro, il Social Network è divenuto il luogo ideale nel quale riversare tutta l'amarezza scaturita dalle disillusioni esistenziali.
Facebook e Twitter sono divenuti efficacissimi strumenti demagogici attraverso i quali giornalisti, politici e personaggi dello spettacolo incrementano in modo esponenziale la loro popolarità. La tecnica consiste nella simulare un'affinità con persone comuni. Queste ultime, lusingate, saranno inconsapevoli veicoli di promozione immagine; l'internauta si convince davvero che un'amicizia su Fb abbia un determinato valore. Piccola controindicazione: il neo assunto promoter potrebbe presto trasformarsi in uno stalker, allorquando si desterà dalla favola telematica.[MORE]
Come proteggersi? Credo sia essenziale per l'italiano medio considerare i canali sociali digitali alla stregua di un gioco di ruolo. Una valvola di sfogo che libera le pulsioni, spesso segregate a causa d’insicurezze riconducibili all'infanzia. Internet elimina molte inibizioni e talvolta amplifica il nostro egocentrismo. Di conseguenza, diventa imprescindibile far ricorso al buon senso, nella valutazione razionale di qualunque avvenimento virtuale in grado di influire sull'umore o intaccare in qualunque modo la vita reale.
Fabrizio Vinci vinci@usa.com