Snowden: "Missione Compiuta"

martedì 24 dicembre, 2013

MOSCA, 24 DICEMBRE 2013 - In un'intervista al Washington Post, Edward Snowden, ex collaboratore dell'NSA statunitense, si è espresso soddisfatto del suo operato, dopo aver diffuso negli scorsi mesi i documenti segreti dell'agenzia americana. “Missione compiuta”, ha dichiarato. “Mi sento come se avessi già vinto. Io non avevo nessuna intenzione di cambiare la società, volevo solo dare alla società la possibilità di capire se vuole cambiare oppure no”. L'intervista è stata realizzata da Barton Gellman, il giornalista che insieme a Glenn Greenwald del Guardian ha pubblicato la maggior parte dei documenti segreti sulle intercettazioni dell'NSA.

Snowden, 30 anni, non pensa di aver tradito il proprio paese. “Non sto cercando di rovinare l'NSA, sto cercando di migliorarla. Sto ancora lavorando per l'NSA, sono loro gli unici a non averlo ancora capito”. Attualmente, Snowden vive in Russia con un asilo politico temporaneo.

[MORE]

Frattanto, negli Stati Uniti si ridiscute il ruolo dell'agenzia, e l'utilizzo che fa dei dati personali. Il 16 dicembre, il tribunale federale di Washington ha stabilito che le attività dell'agenzia violano la costituzione. Il giudice Richard Leon ha detto che le intercettazioni risultano essere “un'invasione arbitraria”, attraverso una “tecnologia quasi orwelliana, che permette al governo di memorizzare e analizzare i metadati dei telefoni degli utenti statunitensi. Lo stesso giudice ha ordinato al governo di interrompere la collezione dei dati e di distruggere i tabulati delle loro chiamate. Il 20 dicembre, il presidente Barack Obama ha detto che potrebbe pensare a una riforma dell'NSA, in risposta alla crescente preoccupazione sulla privacy dei cittadini.

Foto: internazionale.it

Dino Buonaiuto

Argomenti:

Snowden