Cronaca
Sla, si è spento Salvatore Usala, il paladino dei diritti dei disabili gravi
CAGLIARI, 6 SETTEMBRE- E’ venuto a mancare Salvatore Usala, malato di Sla, sclerosi laterale amiotrofica, e portavoce del Comitato 16 Novembre per i diritti dei non autosufficienti. Lo storico paladino delle battaglie dei disabili gravi è morto questo pomeriggio, all'età di 63 anni, all'ospedale Marino di Cagliari. [MORE]
A rendere nota la notizia della scomparsa di Usala è stato il Comitato, attraverso un post sulla pagina Fb: «Il nostro amatissimo Tore, l'uomo che ha fatto la storia degli ultimi 12 anni della gravissima disabilità, dopo aver a lungo lottato, dopo aver regalato ai disabili d'Italia una condizione umana più dignitosa, non appartiene più a questo mondo di miserie e sofferenze».
«Alla sua amatissima Josy, alla figlia adorata Mara, alla sua piccola grande Vittoria, l'abbraccio grande di tutti quanti noi del Comitato 16 Novembre che continueremo le sue lotte in suo nome e onore», si legge ancora nel post.
Usala ha combattuto fino alla fine per i diritti dei malati come lui. La sua ultima azione di protesta risale al luglio scorso, quando ha manifestato nei confronti della Regione, in particolare sulle linee guida del programma "Ritornare a casa" per i disabili gravi. Durante quest’anno aveva attuato una serie di scioperi della fame e di manifestazioni davanti all'assessorato della Sanità.
Negli anni Usala ha portato avanti diverse forme di protesta di altri malati per portare l'attenzione della politica nazionale e regionale sui problemi delle persone con sla o affette da altre patologie gravemente invalidanti. Si ricorderà lo sciopero della fame che aveva iniziato nel novembre 2009, all'epoca componente della neocostituita commissione regionale sulla sla, con altri malati sardi, dopo aver indirizzato una lettera all'allora viceministro della Salute Ferruccio Fazio per rivendicare un'assistenza adeguata per i disabili gravissimi.
Dopo un'ulteriore protesta di livello nazionale per i tagli del governo ai fondi per l'assistenza, nell'ottobre 2012, aveva ricevuto nella sua abitazione la visita privata degli allora ministri della Salute Renato Balduzzi e del Welfare Elsa Fornero.
[foto: unionesarda.it]
Antonella Sica