Cronaca

Sistemi di sicurezza: fine dell'uso delle chiavi grazie ad uno scanner biometrico

LECCE 30 DI. 2011 - Sistemi di sicurezza: fine dell’uso delle chiavi grazie ad uno scanner biometrico. Nuovo seggiolino auto riconosce il 'fondo-schiena' del conducente. Sono 360 i sensori che misurano la pressione nel sedile.  Facile da usare per il riconoscimento al contrario del volto che richiede alle persone di stare ferme[MORE]


Un sistema di riconoscimento biometrico è un particolare tipo di sistema informatico che ha la funzionalità e lo scopo di identificare una persona sulla base di una o più caratteristiche biologiche e/o comportamentali (biometria), confrontandole con i dati, precedentemente acquisiti e presenti nel database del sistema, tramite degli algoritmi e di sensori di acquisizione dei dati in input con lettura dell'impronta digitale o riconoscimento facciale.


Ma gli scienziati giapponesi hanno individuato un'altra caratteristica che può essere 'letta' da uno scanner biometrico – e cioè la nostra estremità posteriore, o, più precisamente, il modo in cui ci si siede, sensazionale scoperta che Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale "Tutela del Consumatore" di Italia dei Valori e fondatore dello "Sportello dei Diritti" riporta.


Gli scienziati hanno progettato una sedia che misura 360 punti di pressione per costruire un profilo 3D di come una persona si siede - e può identificare chi è seduto in esso con una precisione del 98 %.
La scoperta potrebbe dire la parola fine all’uso delle chiavi della macchina - e i ricercatori dicono che potrebbe essere utilizzata anche negli uffici anziché le password del computer.  Secondo gli scienziati, dell’Advanced Institute of Industrial Technology di Tokyo, il sistema è preciso al 98 per cento.


È una semplice questione di montaggio di sensori di pressione all'interno di un normale seggiolino auto - quindi potrebbe essere in produzione sulle vetture già a partire dal 2014.  Il team di scienziati sostengono che la scansione del fondo schiena è in realtà meno intrusiva rispetto ad altre forme di scansioni biometriche, quali il riconoscimento del viso attualmente in uso al controllo passaporti.


Inoltre i sistemi biometrici attuali richiedono agli utenti di stare immobili per essere analizzati – mentre la seduta è un istinto naturale.


(notizia segnalata da giovanni d'agata)