Politica
Sisma L'Aquila, assolti i componenti della Grandi Rischi
L’AQUILA, 10 NOVEMBRE 2014 – Erano stati condannati a 6 anni nell’ottobre 2012, i componenti della Commissione Grandi Rischi, accusati di aver falsamente rassicurato la popolazione aquilana a cinque giorni dalla sisma che provocò la morte di 309 persone. Oggi, la Corte D’Appello Aquilana ha assolto tutti e sette i membri della Commissione.
Commissione Grandi Rischi: assolti i sette membri. Due anni a De Bernardis
Sono stati assolti, senza possibilità di appello, i sette membri accusati in primo grado tra cui figurano Bernardo De Bernardis, Giulio Selvaggi, Franco Barberi, Enzo Boschi, Mauro Dolce, Claudio Eva e Michele Calvi. L’unico a subire una condanna a due anni è stato De Bernardis, per accuse che gli erano state contestate, tra cui l’omicidio colposo e lesione colpose verso alcune vittime, mentre è stato assolto per le imputazioni principali.
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Indignazione in aula per la sentenza: i familiari gridano “Vergogna”. La difesa: “Soddisfatti e dispiaciuti”
‹‹Ce li hanno uccisi un’altra volta›› queste le parole di un padre all’emissione della sentenza, il momento in cui in aula si è levata l’indignazione popolare al grido di ‹‹vergogna, vergogna›› urlato dai familiari delle vittime che si erano costituti parte civile dell’udienza. I genitori dei ragazzi che hanno perso la vita nel sisma sperano nella punizione divina, visto che ‹‹lo Stato non fa più giustizia e difende se stesso››. Sconcertato anche il procuratore de L’Aquila, Romolo Como, che afferma ‹‹immaginavo un forte ridimensionamento della pena, ma non un’assoluzione completa scaricando tutto su De Bernardis, cioè sulla protezione civile››. Soddisfatta invece la difesa, che si dice però dispiaciuta per le vittime del sisma, ‹‹sono state accolte le nostre tesi›› commenta l’avvocato difensore, Franco Coppi, ‹‹ma siamo molto dispiaciuti per i familiari delle vittime e, umanamente, comprendiamo le loro reazioni››.
Erica Benedettelli
[immagine da meteowebeu]