Estero
Siria: scomparse due volontarie italiane, si teme siano state rapite
POTENZA, 6 AGOSTO 2014- Vanessa Marzullo e Greta Ramelli sono scomparse ieri pomeriggio in Siria. A diffondere la notizia, già presente sui principali social networks è stata la Farnesina, dopo aver confermato l'irreperibilità delle due fondatrice del progetto Horryaty. Le due giovani di 20 e 21 anni secondo le prime informazioni, sarebbero state rapite nelle vicinanze di Aleppo mentre si trovavano in città per occuparsi del progetto umanitario nel settore sanitario e idrico. Insieme alle due volontarie c'era anche una terza persona, del quale non si hanno ancora notizie nel dettaglio ma sembrerebbe che il momento del rapimento sia stato nella notte tra il 31 luglio scorso ed il primo di agosto, quando le due ragazze dormivano e una banda di criminali ha circondato la casa e rapito le volontarie.[MORE]
Greta e Vanessa erano al loro secondo viaggio in Siria, poiché già nel mese di marzo scorso erano arrivate ad Aleppo per un sopralluogo per la prossima missione umanitaria svolta questo luglio. Il socio IPSIA di Varese, Roberto Andervill, il quale le accompagnò durante la prima visita ed ha affermato che il viaggio fu completamente assistito da personale locale, con un alto grado di sicurezza. Sicurezza che non è riuscita a proteggere le due ragazze di Varese e Brembate, mentre si trovavano nei dintorni del campo profughi più grande del paese di Atma.
Erano partite il 22 luglio per prestare aiuto alle popolazioni siriane colpite dal conflitto che ormai non è presente più sui titoli dei giornali e al momento del sequestro avevano quattro mila euro in contanti per l'acquisto di medicine e viveri.
La Farnesina intanto comunica che ha iniziato le trattative con il governo siriano per prendere informazioni sul sequestro.
FONTE: [Repubblica.it]
Foto: [Aleteia.org]
Nicoletta de Vita