Siria, oggi 157 attivisti uccisi

DAMASCO, 29 GENNAIO 2013 – Il bilancio delle vittime della furia repressiva del regime di Damasco arriva a 157 nella sola giornata di oggi. Questo quanto comunicato dalle fonti dei Comitati di coordinamento locale, riportate dall’emittente televisiva Al Arabiya.[MORE]

Tra le vittime di oggi vanno ricordati i cadaveri di 56 uomini ritrovati lungo il fiume Quweiq ad Aleppo che sono stati oggetto di una esecuzione sommaria. L’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) ha infatti diffuso un video dove i corpi degli uomini giustiziati giacciono, senza vita, sul letto del fiume. Alcuni di loro hanno le mani legate dietro la schiena. La loro età è compresa tra i 20 e i 30 anni e la modalità dell’esecuzione sembra essere stata un proiettile sparato in testa. Il tragico avvenimento è avvenuto, secondo Ondus, nel quartiere di Bustan al Qasr e il numero delle vittime potrebbe aumentare. Le reciproche accuse di colpa, da una parte dei lealisti dall’altra dei rivoltosi, non consentono di far luce su questa oscura vicenda.

Nel centro di Damasco sono invece esplose due autobombe che hanno colpito i lealisti al governo siriano ma non si hanno notizie certe riguardo al numero delle vittime in una lotta che ormai vede tragedie quotidiane, senza vincitori né vinti. (foto: ilMessaggero.it)

Cristina Rendina