Estero
Siria, numero due Al Qaeda ucciso da un drone americano
DAMASCO, 27 FEBBRAIO – Fonti jihadiste citate oggi dal sito del Guardian riferiscono dell’uccisione del numero due di Al Qaeda, genero di Osama Bin Laden. Il leader, Abu al Khayr al Masri, è stato ucciso in un attacco di un drone americano nel nord-ovest della Siria. L’auto su cui viaggiava è stata centrata da un missile lanciato dal drone.
Ancora nessuna conferma è però arrivata da parte statunitense. Il Pentagono ha riferito infatti di avere effettuato un attacco nel nord-ovest della Siria, senza tuttavia precisare chi fosse l'obiettivo.[MORE]
Al Masri, 59enne egiziano, era uno stretto collaboratore dell'attuale 'numero uno' di Al Qaeda, Ayman al Zawahiri. Nel 2003 fu arrestato in Iran. Rilasciato dopo dodici anni, nel marzo del 2015 fuggì poi in Siria, dove si avvicinò al gruppo jaidista Jabhat al-Nusra, ritenuto il ramo siriano di al-Qaeda e, secondo i servizi di Intelligence americani e britannici, aveva anche fondato una propria organizzazione, denominata Khorasan. Precedentemente aveva combattuto in Afghanistan al fianco di Osama bin Laden.
Nel 2005 il governo Usa aveva identificato il jihadista come un terrorista incaricato di coordinare le azioni di Al Qaeda con quelle di altre organizzazioni. Per gli americani Al Masri era inoltre implicato anche negli attentati del 1998 alle ambasciate degli Stati Uniti in Tanzania e Kenya, che provocarono oltre 200 morti.
[foto: lastampa.it]
Antonella Sica