Estero
Isis decapita quarto ostaggio occidentale. Cameron: "Morte Henning abominevole e imperdonabile"
LONDRA, 04 OTTOBRE 2014 - L'Isis torna a colpire l'occidente, decapitando un altro uomo, Alan Henning, taxista inglese 47enne, rapito in Siria durante il dicembre del 2013 mentre si occupava di volontariato con i rifugiati. Sull'uccisione dell'uomo è intervenuto il premier britannico David Cameron, dichiarando alla Bbc che l'assassinio di Henning è un crimine "abominevole, insensato e assolutamente imperdonabile".
Cameron ha inoltre aggiunto che mobiliterà "tutte le strutture" a disposizione della Gran Bretagna e che "farà il possibile" per trovare gli uomini dell'Isis che si sono macchiati di questo crimine. Il primo ministro inglese ha voluto esprimersi anche tramite Twitter, sottolineando che "il brutale omicidio di Alan Henning da parte dell'Isis dimostra quanto barbari siano questi terroristi".[MORE]
Nel video diffuso online, il boia che ha compiuto la decapitazione di Henning ha inoltre annunciato la prossima vittima, lo statunitense Peter Kassig. I familiari di quest'ultimo hanno lanciato un appello: "Chiediamo alle persone in tutto il mondo di pregare per la famiglia di Henning, per nostro figlio, e per il rilascio di tutte le persone innocenti tenute in ostaggio in Medio Oriente ed in tutto il mondo".
Valentina Vitali
(Foto: m.time.ikub.al)