Siria: gli USA potrebbero armare l'esercito dei ribelli. Quest'oggi si terrà un vertice a Roma

ROMA, 28 FEBBRAIO 2013 - Quest'oggi a Roma verrà presa una decisione in merito al supporto militare che gli Stati Uniti potrebbero fornire ai ribelli siriani. Inizialmente, vi era un forte timore che, fornendo armi all'opposizione del regime di Assad, queste finissero in mano a gruppi legati alle ideologie di Al Qaeda, ma in giornata, gli americani potrebbero accantonare i timori per armare il movimento ribelle.

Jay Carney, portavoce della Casa Bianca, ha affermato: «Stiamo costantemente rivalutando la natura del sostegno che forniamo all'opposizione siriana, sotto forma di aiuti “non letali”». Anche John Kerry, segretario di stato, aveva fatto sapere da Parigi, prima che arrivasse a Roma, che gli USA stanno seriamente pensando a fornire le armi all'opposizione siriana: «Credo che abbia bisogno di maggiori aiuti. Stiamo valutando i modi in cui accelerare la transizione politica in Siria».[MORE] 

In giornata, durante l'incontro nella capitale, gli Stati Uniti prenderanno una decisione in merito alla fornitura diretta nei confronti dell'esercito dei ribelli, il quale potrebbe anche usufruire di un addestramento. Il Belpaese ha scelto di diffondere la notizia mantenendo un tono moderato, così appare sulla pagina web della Farnesina la nota: «L'Italia e i Paesi europei proporranno agli Stati Uniti maggiore flessibilità nelle misure in favore dell'opposizione al regime di Assad. In particolare, chiederanno che gli aiuti “non letali” vengano estesi fino a comprendere anche l'assistenza tecnica, l'addestramento e la formazione».

La Farnesina ha anche specificato che si cercherà di arrivare ad un dialogo tra il regime di Assad e l'opposizione, ma non è possibile fare previsioni, data la delicatezza della situazione, pertanto sarà necessario attendere la fine del vertice odierno per apprendere le decisioni degli Stati Uniti.

(Foto da it.notizie.yahoo.com)

Alessia Malachiti