Estero

Siria, attacco kamikaze dell'Isis a Qamishli: almeno 40 morti

QAMISHLI - È di almeno 40 persone uccise e di circa 200 feriti, il bilancio di un attentato compiuto a Qamishli, paese nel nordest della Siria al confine turco, dove nella mattinata di mercoledì 27 luglio, un kamikaze si è fatto esplodere su un camion bomba.

Lo Stato Islamico, attraverso l'agenzia Amaq ha rivendicato l'attacco compiuto vicino alla stazione della polizia locale, nella cui area si trovano diverse sedi delle unità curde: "Oltre 100 morti e decine di feriti è il risultato di una operazione di martirio compiuta nel mezzo di un raduno di unità curde nella città di Qamishli".

Secondo quanto appreso dalla testata Kurdistan 24, le esplosioni sarebbero state almeno due. La prima, violentissima, è avvenuta su un camion guidato da un kamikaze e sarebbe anche quella che ha fatto più vittime. La seconda, invece, è avvenuta su una moto guidata sempre da un uomo del Califfato, ma ancora non ci sono ulteriori elementi per stabilire se possa trattarsi di una moto o di un'automobile.[MORE]

Negli ultimi mesi Qamishli, controllata soprattutto dai curdi, è stata obiettivo sensibile di diversi attacchi bomba compiuti dallo Stato dei Tagliagole a causa dei combattimenti fra i combattenti dell'Isis e quelli curdi delle Unità di protezione del popolo sostenute dagli Usa.

Luigi Cacciatori

Immagine da rainews.it