Siria, allarme Onu: oltre 4 milioni di rifugiati

GINEVRA, 09 LUGLIO 2015 – Oltre 4 milioni di profughi dal 2011, è il bilancio sulla crisi in Siria dall’inizio del conflitto, ma il numero dei rifugiati potrebbe arrivare entro la fine dell’anno a 4,27 milioni, ai quali andrebbero a sommarsi altri 7,6 milioni di sfollati all’interno del Paese. A renderlo noto è l'Alto Commissariato Onu delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), che per il 2015, insieme ai suoi partners, ha lanciato appelli per la raccolta di 5,5 miliardi di dollari.[MORE]

«Si tratta della popolazione di rifugiati più massiccia, provocata da una sola guerra, nell’arco di una generazione», ha dichiarato l’Alto Commissario per i rifugiati António Guterres, che ha aggiunto: «È un popolo che ha bisogno del supporto del mondo, e che invece versa in gravi condizioni e affonda sempre più nella povertà».

Quasi la metà dei siriani in fuga ha trovato riparo in Turchia (1,8 milioni), Paese seguito dall’Iraq (dove sono invece presenti circa 249mila rifugiati), dalla Giordania (con più di 629mila), dall’Egitto (132mila) e dal Libano (quasi 1,2 milioni); segue nella classifica il Nord Africa (circa 24mila), mentre, la stima non contempla i dati relativi alle oltre 270mila richieste d’asilo presentate in Europa.

È crisi umanitaria: «A fine giugno - si legge in una nota dell’Unhcr - solo un quarto dei fondi richiesti sono stati raccolti. Questo significa che i rifugiati si trovano ad affrontare ulteriori tagli in termini di aiuti alimentari, e lottano per avere accesso a servizi sanitari e per riuscire di mandare i figli a scuola».

Domenico Carelli

(Foto: tgcom24.mediaset.it)