Estero

Siria: 30 persone uccise da bombe e cecchini. Tra le vittime donne e bambini

BEIRUT, 17 APRILE 2013 - Un'altra strage di innocenti si è compiuta in questi giorni a Sanamein, a sud della Siria. La terra siriana si macchia del sangue di 30 persone durante un'incursione di fonti governative e milizie filo-regime. Colpi di fucilate colpiscono dritto alla vita, deturpano un futuro ormai destinato ad estinguersi, smantellano via piccoli corpi di bambini innocenti. [MORE]

Durante l'incursione alcune delle 30 persone sono state uccise a colpi di machete, 200 sono state portate via con violenza in luoghi sconosciuti, 19 sono i dispersi, la vita muore lentamente sotto un regime che uccide la sua stessa gente, la vita muore sotto le grinfie di un'assurda inumanità che non ha limiti. La povera gente di Sanamein ha vissuto l'inferno sotto i propri occhi, occhi che non dimenticano neanche le 25 case e le decine di negozi saccheggiati ed incendiati.

(immagine da www.giornalettismo.com)

Rossella Assanti