Siracusa, donna uccisa a coltellate: arrestato l’ex fidanzato della figlia

AVOLA (SIRACUSA), 28 SETTEMBRE – Svolta lampo nell’indagine sull’omicidio di Loredana Lopiano, l’infermiera di 47 anni uccisa a coltellate ieri mattina davanti la porta della sua abitazione, ad Avola, nel Siracusano. Nella notte, la Polizia ha fermato il presunto autore del delitto: il diciannovenne, ex fidanzato della figlia della vittima, avrebbe confessato. L’udienza di convalida del fermo è prevista per domani. 

L’aggressione mortale si è verificata ieri mattina alle 7.30. L’assassino si è presentato a casa della Lopiano, ha suonato alla sua porta e quando la donna ha aperto è stata brutalmente accoltellata. Il giovane ha infatti estratto un coltello e ha colpito al collo la vittima, la quale ha tentato di fuggire ma è stata pugnalata anche alla nuca. Il coltello si è spezzato, la lama è rimasta conficcata nel corpo e l’offender a quel punto ha abbandonato la scena del crimine, lasciando la donna a terra agonizzante. 

A nulla sono valsi i soccorsi prestati dal 118, allarmati dalla figlia sedicenne della Lopiano. I sanitari non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso. Maggiori dettagli si apprenderanno dopo che il medico legale avrà effettuato l’autopsia. 

La minore era l’unica che si trovava in casa, suo padre era già al lavoro mentre l’altra figlia non era nell’appartamento. La relazione tra il responsabile dell’efferato crimine e la giovane si era conclusa da un anno. Da quanto riportano i media locali, nei giorni precedenti il ragazzo avrebbe minacciato sia la sua ex sia la madre di lei. 

Luigi Cacciatori