Cronaca

Sindaco di Santa Caterina, Francesco Severino, denuncia atti intimidatori legati agli incendi dolosi e dichiara: 'Ora basta!'

Francesco Severino si mobilita contro incendi e atti intimidatori che minacciano il territorio e l'ambiente, dichiarando ferma determinazione a fermarli

CATERINA DELLO IONIO 03 NOV. -   Adesso basta! È il grido di allarme lanciato dal sindaco di Santa Caterina dello Ionio, Francesco Severino, al margine dell'ennesimo incendio doloso subìto.

"Dobbiamo purtroppo constatare, ancora una volta, l’ennesimo atto doloso.

Dopo aver domato le fiamme nei pressi della mia abitazione qualche giorno fa, stamattina è stata la volta del mio appezzamento di terra in località Santa Barbara e anche di località limitrofe dove alcune piante sono state raggiunte e distrutte da un incendio. Alberi di ulivo secolari ai quali da sempre io e la mia famiglia siamo legati da tanti ricordi. Con questi atti, la nostra memoria è stata cancellata!

Anche in questa occasione ho prontamente informato le Forze dell’Ordine per le indagini del caso e con loro siamo in contatto per la gestione di questa incresciosa situazione.

Una cosa è certa! Non possiamo piu tollerare questi atteggiamenti che tanto nuocciono al nostro territorio, alla vegetazione ed all'ambiente e non possiamo essere magnanimi verso chi vanifica gli sforzi di tanti coltivatori.

Per tali ragioni, da oggi parte un’azione maggiore e incisiva volta ad individuare gli autori di questi gesti inqualificabili che non solo hanno arrecato danni al sottoscritto, costringendomi a fronteggiare delle spese, ma contribuiscono ogni giorno negativamente in tema di tutela e salvaguardia ambientale. Sin da subito, anche la Polizia Municipale sarà impegnata in un controllo capillare del territorio così da individuare e sanzionare severamente i fautori di tutto questo scempio.

Da cittadino e sindaco di questa comunità esprimo quindi la mia profonda indignazione e prometto il massimo impegno affinché questo fenomeno venga presto arginato.

Il nostro lavoro nelle zone rurali ha contribuito a far tornare i cittadini alla terra ed anche per questo, non possiamo più permettere che tutto ciò riaccada.

È giunto il momento di dire BASTA!