Sindaco di L'Aquila, per via dei mancati fondi: '' Via il tricolore dalla nostra città''

L’AQUILA, 6 MAGGIO 2013 – Massimo Cialente, sindaco di L’Aquila, stamane, in una conferenza stampa ha dichiarato di essere stanco delle false promesse e delle chiacchiere dei ministri e dei sottosegretari relative alle mancate erogazioni di quei fondi che dovrebbero essere destinati alla ricostruzione del territorio, dopo il doloroso sisma del 2009 che ha letteralmente messo in ginocchio l’Abruzzo.

Così ha comunicato: ''Alle 14 riconsegnerò la fascia al Presidente Napolitano e darò ordine di togliere i tricolori dagli uffici comunali''. Cialente accusa lo Stato di disinteresse verso la città.

Nel suo discorso ha, inoltre, dichiarato che sono tutti ormai stanchi di elemosinare i propri diritti.

Ha aggiunto: “ Se entro 15 giorni non arrivano i fondi attesi da dicembre me ne andrò. All'Aquila vengano Napolitano, Letta e sottosegretari a parlare con la gente, noi non ce la facciamo più”.

Parole infuocate, quelle del primo cittadino, verso una burocrazia rappresentata dal Cipe, dal Ministero dell'Economia, dal Ministero dello Sviluppo economico e dalla Corte dei Conti che, secondo Cialente, in 5 mesi non è riuscita a svincolare i fondi spettanti al Comune dell'Aquila determinando un forte blocco che sta penalizzando l’assistenza a tutte quelle famiglie che sono ancora insediate in container.
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