Politica
Sindaco Cialente, "Sono tornato": ritira le dimissioni in conferenza stampa
L’AQUILA, 22 GENNAIO 2014- La notizia non è certa, ma si vocifera che il sindaco dimissionario dell’Aquila Massimo Cialente potrebbe ritirare le sue dimissioni. L’annuncio è atteso nella conferenza stampa convocata alle 12 dal vicesindaco Betty Leone.
Cialente aveva rassegnato le proprie dimissioni l’11 gennaio, in seguito allo scoppio dello scandalo che aveva travolto il vicesindaco Roberto Riga ed altri amministratori della giunta aquilana, accusati di aver ricevuto tangenti per la ricostruzione post-sisma. Il primo cittadino avrebbe avuto tempo fino al 31 gennaio per decidere se continuare ad amministrare la città o abbandonare l’incarico. Cialente si era detto “stanco, delegittimato e arrabbiato” e, probabilmente sull’onda di una profonda delusione, aveva deciso di dimettersi. Sul suo dietrofront sarebbero pesate le richieste di quel centrosinistra che Cialente ha amministrato dal 2007 e che era in carica anche quel 6 aprile 2009 che ha segnato per sempre la città dell’Aquila.[MORE]
Le notizie verrebbero da fonti vicine al sindaco Cialente, che sosterrebbero che il suo ritorno segnerebbe un “nuovo percorso che andrebbe in due direzioni: maggiori controlli soprattutto nella ricostruzione privata e una maggiore prospettiva nel rilancio della citta' colpita dal tragico terremoto del 6 aprile 2009”. Inoltre è previsto un rimpasto in giunta, con l’ingresso dell’ex sottosegretario e parlamentare del Pd Giovanni Lolli e di quello come consulente per la legalità dell'ex procuratore di Pescara ai tempi dell'inchiesta di Sanitopoli, Nicola Trifuoggi.
News: ore 15:00
‹‹Sono tornato›› il sindaco Cialente ha confermato il ritiro delle sue dimissioni. Nonostante qualche giorno fa avesse ribadito la scelta di non voler tornare indietro, oggi, in conferenza stampa, ha precisato di essere tornato per ‹‹difendere la città›› con un nuovo inizio. Gli uomini più vicini a lui si dicono fiduciosi e, avvertono, su una vera e propria rivoluzione in atto nel tentativo di riguadagnare credibilità nei confronti dell'opinione pubblica nazionale lacerata, attualmente, da una campagna politica diffamatoria.
Federica Sterza e Erica Benedettelli
Foto www.lettera43.it