Politica

Sindaco Abramo: parcheggio selvaggio "gesti di inciviltà"

CATANZARO 28 NOVEMBRE - “Questo pomeriggio un’automobile parcheggiata in sosta vietata di fronte la Bnl di piazza Matteotti ha bloccato per un quarto d’ora il traffico veicolare: non se ne può più di questi gesti di inciviltà”.

Lo ha detto il sindaco, Sergio Abramo. “A causa di quell’unica auto in sosta selvaggia, tantissime altre vetture sono rimaste incolonnate lungo corso Mazzini per oltre un quarto d’ora – ha aggiunto il sindaco – e cioè fino a quando il carro attrezzi non è riuscito far passare il camion dei Vigili del Fuoco rimasto bloccato. Non è la prima volta che accade proprio in quel tratto di strada, e tante altre volte è successo in diversi altri punti della città. Ma se i Vigili del Fuoco avessero avuto esigenze di servizio cosa sarebbe accaduto? E se al posto dei Vigili si fosse bloccata un’ambulanza del 118? È stato l’ennesimo atto di menefreghismo di chi non tiene in minima considerazione le esigenze degli altri e che, da un punto di vista differente, ha la stessa sciagurata logica di chi getta i rifiuti in mezzo alla strada senza rispettare giorni e orari della differenziata”.

“Tenendo presente che sarebbe impossibile per qualsiasi amministrazione presidiare 24 ore su 24 il territorio – ha detto ancora il sindaco -, visto che mancano risorse economiche e di personale, basterebbe il buon senso per evitare situazioni del genere, anche perché in molte altre realtà non è la presenza dei vigili urbani a scongiurare la sosta selvaggio delle auto, il conferimento illecito di rifiuti o le deiezioni canine non raccolte sui marciapiedi. Si tratta, in quei casi, molto semplicemente, di amore per la propria città”.

Il mezzo parcheggiato abusivamente è stato rimosso e la Polizia locale ha provveduto ad avviare le procedure per l’individuazione del proprietario, al quale verranno applicate le sanzioni previste dal Codice della strada. “Ogni giorno – ha concluso Abramo – l’amministrazione riceve giustamente segnalazioni sui disservizi e su ciò che non va, ma accanto a questo c’è bisogno anche di un rinnovato senso civico altrimenti, per colpa di pochissimi catanzaresi, certi limiti di questa città rimarranno sempre uguali a se stessi e influiranno sulla vita quotidiana di tutti quanti”.