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SIMERI (CZ), 13 AGOSTO 2014 - (Riceviamo e pubblichiamo)
La situazione di degrado e completo abbandono nella quale versa la tanto bella quanto dimenticata simeri mare non fa che accentuare il deflusso degli ormai pochi turisti rimasti nel territorio. Territorio che negli anni addietro era meta pregiata, quasi tappa obbligatoria per chi dopo un anno di duro lavoro voleva trascorrere le sue vacanze in riva al mare farsi un bagno nella acqua limpida respirando aria pura.
[MORE]Tutto ciò ormai assume lo spettro di un lontano ricordo. Non ci stiamo a vedere lentamente morire i luoghi dove abbiamo trascorso i migliori anni della nostra infanzia. Soprattutto in un periodo di recessione economica, dove si dovrebbe puntare tutto sul turismo per far cassa, non bisogna pensare che tutto ci sia dovuto. Chiediamo con forza l'intervento delle autorità competenti affinché montagne di rifiuti con conseguente cattivo odore, cani randagi e strade dissestate (unica via per arrivare in spiaggia) rimangano solo un brutto ricordo. Dopotutto anche l'occhio vuole la sua parte.
ANTONIO BARBERIO
VITALIANO CARACCIOLO
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